Una passeggiata lunga quanto un filo di seta (circa 1,5 km) attraverserà domani, sabato 23 aprile, i quartieri post-industriali di Como Borghi e San Martino per connettere tra loro cinque “isole creative” nate dal basso dentro spazi dismessi o rigenerati e al momento “galleggianti” in mezzo a tanti non luoghi.
La passeggiata “Isole creative tra due fiumi” si tiene nell’ambito del progetto Camminleggendo, promosso dall’associazione Sentiero dei Sogni con il sostegno di Fondazione provinciale della comunità comasca Onlus, in sinergia con la rassegna GenerAzioni, creata da Confcooperative Insubria con il Consorzio Abitare. Collaborano all’iniziativa il TeatroGruppo Popolare, il Museo della Seta, l’Università dell’Insubria e la Libreria del Ragionier Bianchi.
Il ritrovo è alle 9.45 all’ex Tintostamperia Val Mulini, in via dei Mulini 3 a Como. Dall’edificio industriale, ora spazio espositivo e teatrale temporaneo, e dal contiguo ex Pastificio Castelli, prenderà il via l’itinerario con l’inaugurazione del ponte appena ricostruito dal Consorzio Abitare sul fiume Aperto, che fu un po’ il nostro Rubicone, quando lo varcarono 900 anni fa i milanesi aprendo la famigerata guerra decennale contro Como. Proprio il Fiume Aperto e il Cosia saranno le due vene d’acqua, in gran parte sotterrate, che segneranno il percorso così come hanno segnato lo sviluppo del tessile lariano. Camminando, raccontando e leggendo il centinaio di partecipanti creerà connessioni umane in una città sfilacciata. A ogni tappa si ascolteranno le testimonianze, e un testo letterario, da chi ha saputo rigenerare i rispettivi spazi. Nell’ordine: ex tintostamperia Val Mulini-ex Pastificio Castelli – Bruno Rampoldi e Michele Roda (architetti); ex pizzeria Bersagliera, oggi Piccola Accademia del TeatroGruppo Popolare, Giuseppe Adduci (regista e attore); piazza tra l’Università dell’Insubria e il Setificio – Ester Geraci, Museo della Seta; Università dell’Insubria – Michela Prest (Docente); Dadone-ex Tintoria Pessina – Jessica Molinari e Sarah Paoletti, atelierista e attrice, titolari della Libreria del Ragionieri Bianchi, sede operativa di Sentiero dei Sogni.
Conduce il percorso Pietro Berra, giornalista e poeta. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria al link http://isolecreative.
Nell’occasione verrà chiusa la raccolta firme per intitolare la piazza di via Valleggio, mancato simbolo della città universitaria ora in cerca di identità, all’ultimo dei Maestri Comacini Eli Riva, con l’intervento della figlia Giovanna e la visita alla scultura dell’artista dedicata a Francesco Casati e conservata nella sede dell’ateneo. La petizione si può ancora sottoscrivere qui: change.org/p/
