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Cultura e Spettacolo

Accesso ai disabili in piscina, Lions e Leo organizzano uno spettacolo benefico al Gallio

Il problema è da anni tristemente noto e riguarda la carenza di impianti natatori in città. Se si parla di piscine attrezzate per il nuoto di persone con disabilità motorie la situazione, dopo la chiusura della piscina di via Del Doss, è addirittura drammatica.
Per cercare di alleviare queste difficoltà si sono mossi il Lions Club Como “Plinio il Giovane” e il Leo Club Como “I Medeghini Pliniani” che hanno organizzato un Concerto di Natale a scopo solidale. L’appuntamento è per mercoledì 20 dicembre alle 21 nell’auditorium del Collegio Gallio di Como (ingresso e parcheggio da via Barelli).

“Credo che soprattutto a Natale sia sempre giusto ricordarsi delle persone in difficoltà – spiega Gianlugi Spata, presidente dell’Ordine dei Medici di Como, nella sua veste di socio Lions e advisor di Leo Club Como (il “gruppo giovani” dei Lions) – Spero che la città risponda all’iniziativa che vuole colmare un problema serio. I proventi del concerto serviranno infatti ad acquistare un sollevatore completo di carrozzina per l’accesso in acqua dei disabili. Si tratta di un dispositivo che oggi manca alla Sinigaglia e il nostro obiettivo è che sia in funzione proprio alla prossima riapertura dell’impianto” sottolinea Spata.
Lo spettacolo vedrà in scena il coro della Sezione Musicale del Liceo Musicale e Coreutico “Giuditta Pasta” di Como, diretto dal professore Massimo Mazza. I giovani coristi si esibiranno con brani natalizi in un’atmosfera che si preannuncia davvero magica. L’offerta minima per partecipare al concerto è di 20 euro, che verranno raccolti direttamente all’ingresso. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 366.272.55.69 oppure andare a questo link diretto.
“Vorrei ringraziare il Liceo “Giuditta Pasta” nella persona della fondatrice e direttrice, Roberta Di Febo per il sostegno che ci dà e il Collegio Gallio con il direttore generale Fabio Monti per la splendida ospitalità. Ora invitiamo davvero tutta la città a partecipare per arrivare a un obiettivo possibile, garantire l’accesso in piscina in sicurezza a tanti disabili comaschi” conclude Spata.

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3 Commenti

  1. Come se il problema fosse il sollevatore che manca alla piscina Sinigaglia!!!!!

    Caro Dott. Spata, mi duole segnalare che non tutte le piscine sono propriamente “accoglienti” per i disabili e che, non è sempre e solo un problema di accessi e di barriere architettoniche. Forse bisognerebbe fare un giro e vedere per rendersi conto che spazi, e i luoghi fanno la differenza (e tanto altro ancora)!!

    Perchè non sollecitate, anche voi, l’amministrazione comunale a ripristinare al più presto l’impianto di Via del Dos?
    Vera e unica eccellenza e tra le poche piscine in italia progettate, pensate e realizzate per gestire la disabilità.

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