Un grande abbraccio tutt’altro che virtuale. 80 persone lì presenti in piedi, sulla piazza davanti al Teatro Sociale per stringere chi, da 9 anni, su 13 di Festival, dà loro voce (letteralmente) per regalare alla città uno spettacolo che la coinvolga davvero e la faccia sentire parte viva, e non semplice spettatore.
Questo è il senso del flash-mob che si è tenuto oggi pomeriggio in piazza Verdi e a cui ha preso parte, per ovvie ragioni di distanziamento sociale, solo una piccola parte dei comaschi che fanno parte del coro 200.com, il coro composto da persone che nella vita fanno tutt’altro e che, con prove e appuntamenti costanti, si preparano ad accompagnare la stagione lirica all’aperto.
GALLERY-SFOGLIA
80 persone ma 200 cuori che hanno voluto dire “Noi ci siamo, vi siamo vicini” a Fedora Sorrentino e Barbara Minghetti, menti e anime del Teatro, ma anche ai loro maestri Giuseppe Califano, Maria Grazia Mercaldo. Giorgio Martano e Alberto Maggiolo in un anno in cui l’emergenza Covid ha costretto il Teatro a cancellare l’appuntamento estivo, che quest’anno avrebbe portato in scena l’Aida.
Progetto interrotto che, però, sta continuando a vivere grazie alle messe in onda, sulla pagina Facebook del Festival, degli spettacoli delle edizioni precedenti. Il prossimo appuntamento, dopo il Nabucco del 2017 sarà lunedì alle 21 con la Traviata andata in scena l’anno scorso in occasione della XII edizione del Festival.