Prestigioso premio per la storica azienda canturina Effebi Arredamenti. Martedì scorso, in presenza delle più importanti personalità legate al welfare in Italia, tra cui il ministro del lavoro Giuliano Poletti, l’impresa ha ricevuto il secondo premio nella categoria artigianato per la qualità del suo welfare aziendale. Il riconoscimento è stato ritirato dal socio titolare, Marco Bellasio.

Effebi Arredamenti, nata nel 1978, si occupa della realizzazione di arredi su misura e opera sia in Italia che all’estero.

“Welfare Index PMI” ha monitorato le iniziative delle imprese in dodici aree di welfare aziendale, rispettivamente: previdenza integrativa, sanità integrativa, servizi di assistenza, polizze assicurative, conciliazione vita-lavoro, sostegno economico, formazione, sostegno all’istruzione di figli e familiari, cultura e tempo libero, sostegno ai soggetti deboli, sicurezza e prevenzione e, per finire, welfare allargato al territorio e alle comunità.

“L’azienda canturina ha creato un sistema di welfare per rendere piacevole il lavoro ai dipendenti – sostiene Welfare Index PMI – che danno suggerimenti circa le loro esigenze e bisogni. Tra le prime iniziative ci sono state ad esempio la flessibilità orario e i buoni pasto. Inoltre, l’azienda offre Ticket Restaurant e mette a disposizione mezzi aziendali e un rimborso chilometrico. La novità più recente consiste nell’assicurazione a favore dei dipendenti”.

Nello specifico si tratta di “Benefit Salute” un contratto di assicurazione per la tutela dei collaboratori e delle loro famiglie attraverso la possibilità di fare check up gratuiti. Sono previsti anche corsi di formazione professionali e corsi di lingue. Secondo l’azienda, i lavoratori hanno capito e apprezzato le iniziative di welfare.
Per l’azienda canturina, welfare aziendale vuol dire creare un ambiente lavorativo sereno dove tutti i collaboratori, considerati come la loro più grande risorsa, possano sentirsi motivati, tutelati ma anche orgogliosi di farne parte.

Effebi arredamenti sponsorizza eventi ed associazioni culturali e sportive sul territorio. Nel 2015 ad esempio ha realizzato in cooperazione con altre aziende, una statua di pinocchio di 5 metri su progetto di Ivano Rota, poi donata al Comune di Cantù che fa bella mostra nella piazza cittadina.

Questo premio è per l’azienda uno stimolo in più per proseguire su questa strada come testimonia il commento di Marco Bellasio sulle iniziative di welfare intraprese: “Da quando è stato compreso appieno il funzionamento e il significato del sistema di welfare, i lavoratori sono tutti molto soddisfatti. Si sentono parte di una grande famiglia e percepiscono di essere parte integrante dell’azienda”.