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Economia

La Moncler del comasco Remo Ruffini acquisisce Stone Island per 1,15 miliardi (e gli ex Paninari sognano)

Un colpo che farà sognare chi è stato Paninaro negli anni ’80 o chi segue la moda più trendy ed esclusiva di adesso: Moncler, il celeberrimo brand guidato dal comasco Remo Ruffini, ha infatti acquisito la Sportswear Company. Che forse detta così, se non agli addetti ai lavori, dirà poco, ma si tratta della società a cui fa capo il marchio Stone Island.

Nozze tra due icone, insomma.

L’accordo prevede che l’acquisizione da parte di Moncler della partecipazione abbia luogo sulla base di un controvalore definito dalle parti in complessivi euro 1,15 miliardi di euro calcolato sul 100% del capitale.

Il corrispettivo per l’acquisto delle azioni verrà versato per cassa da Moncler. È inoltre previsto che Carlo Rivetti, a seguito dell’esecuzione dell’operazione, entri a far parte del Consiglio di Amministrazione di Moncler.

“Ho lavorato per costruire un brand forte, dove unicità e vicinanza con il consumatore sono stati i principali cardini di uno sviluppo sempre oltre le mode e le convenzioni”, afferma il presidente e amministratore delegato di Moncler, Remo Ruffini.

“Io e Remo abbiamo deciso di unire le nostre forze e le nostre visioni per affrontare insieme e più forti le sfide che ci aspettano” ha detto Carlo Rivetti, presidente e amministratore delegato di Stone Island
Inizialmente Moncler rileverà il 70% del capitale di Sportswear Company.

In particolare, l’accordo quadro è stato sottoscritto tra Moncler e Rivetex, società riconducibile a Carlo Rivetti (presedente e direttore creativo si Stone Island) titolare di una partecipazione pari al 50,10% del capitale di Spw, e altri soci di Spw riconducibili alla famiglia Rivetti (e, in particolare, Alessandro Gilberti, Mattia Riccardi Rivetti, Ginevra Alexandra Shapiro e Pietro Brando Shapiro), a cui complessivamente fa capo il 19,90% del capitale di Sportswear Company.

Il corrispettivo per l’acquisto delle azioni verrà versato per cassa da Moncler, fermo restando che al closing i soci di Sportswear Company si sono impegnati a sottoscrivere, per un controvalore pari al 50% del corrispettivo, 10,7 milioni di azioni di nuova emissione Moncler, valorizzate in base agli accordi raggiunti in misura pari a 37,51 euro per azione (che corrisponde al prezzo medio degli ultimi tre mesi).

È inoltre previsto che Carlo Rivetti, a seguito del closing dell’operazione, entri a far parte del cda di Moncler.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

5 Commenti

  1. Beh sicuramente Ruffini è un grande imprenditore, visto il successo che ha ottenuto con Moncler. E riuscire a vendere a certi prezzi prodotti che di certo non spiccano per qualità eccelsa è significa essere bravi. Quindi tanto di cappello.

  2. Grande Ruffini, chi poteva se li comprava..comunque un imprenditore illuminato nonostante i paletti di leggi e leggine inutili

  3. Un genio che è riuscito a creare un mito SENZA il sostegno di uno stato che è tragicamente INCAPACE di incentivare questa e altre incredibili realtà. Siamo una nazione in balia di una classe politica di………..

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