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Addio al Pd: con Renzi ci sono Alberto Gaffuri e altri 40. “Un nuovo progetto”. Broggi: “Follia”

Non si può dire che sia stato un fulmine a ciel sereno l’addio di Matteo Renzi al Partito Democratico, annunciato ieri sera dall’ex premier: dalla nascita in tutta Italia dei Comitati di Azionale Civile fino ai rumors fragorosi degli ultimi giorni, lo strappo finale era ormai attesissimo. Nello stesso tempo, però, la sua materializzazione resta uno scossone ulteriore a uno scenario politico che peraltro da settimane regala turbolenze e alleanze mai viste.

E sul Lario chi poteva essere l’alfiere dello scisma renziano se non il più renziano dei renziani, ovvero l’ex sindaco di Albese con Cassano nonché artefice delle ormai mitlogiche Lariopolde e delle battaglie per la Tangenziale, Alberto Gaffuri, dopo una breve permanenza ufficiale decisamente avara di soddisfazione tra i dem comaschi? E infatti, Gaffuri (con Renzi) c’è. E nel Pd non ci sarà più (“E’ tempo di costruire un nuovo progetto”, si è per ora limitato a scrivere Gaffuri; seguiranno dettagli).

A nulla dunque è servito l’appello via sociale del segretario provinciale del Pd, Federico Broggi, che ieri sera – annusando la tempesta e pur premettendo che da tempo si era di fronte a “due componenti (non è mai uno solo a determinare una separazione) che non si sono mai amate anzi, spesso si sono detestate ” – aveva parlato della separazione come di “una follia che non può trovare una giustificazione nella ridicola polemica dei sottosegretari toscani […] I nostri militanti chiedono unità: ascoltateli o li avrete traditi”.

Per quanto riguarda la quantificazione territoriale dello strappo, a oggi a Como risultano attivi 3 comitati e altri due (Erba e Cantù) sono in via di strutturazione. In totale 40-50 persone: poche in assoluto, forse. Chissà se molte in prospettiva di un partito nascente che sul Corriere della Sera i sondaggisti accreditano di un 5% circa di partenza e con una potenziale riforma della legge elettorale nella direzione di un proporzionale pressoché puro.

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