Due giorni fa raccontavamo dell’apertura di un’attesissima area camper alle porte della città, un servizio privato: A un passo dal Lago di Como inaugurata l’area camper tanto desiderata: parcheggi e tutti i servizi h24 con un buon caffè.
Così il Pd in queste ore è intervenuto invitando l’amministrazione a riaprire il Camping No Stress di via Cecilio, al centro delle cronache più di un anno e mezzo fa (qui tutti i racconti sulla chiusura della struttura). Ecco quanto scrivono:
È di qualche giorno fa la notizia dell’inaugurazione di una nuova area camper, gestita da un privato, alle porte della città, appena fuori dall’uscita dell’autostrada di Como Centro. Ben vengano iniziative di questo tipo, soprattutto in un momento storico in cui Como risente della mancata gestione del grande flusso di turisti che vengono a visitarla. Questo, però, ci fa pensare inevitabilmente alla parte comunale del camping No Stress, a pochissimi passi dalla nuova area camper.
È un tema su cui siamo già intervenuti in consiglio: chiuso ormai un anno e mezzo fa, tra i proclami del sindaco che diceva di non aver perso neanche un minuto, resta ancora inutilizzato. E mentre la città è presa d’assalto dai camper che sostano in ogni dove (e le notizie in merito sono all’ordine del giorno), tutto tace, tutto giace immobile e Como deve affidarsi all’iniziativa di un privato. Sarebbe giusto, visto che lo spazio da recuperare c’è, che il Comune non subisse il turismo, ma lavorasse per renderlo maggiormente sostenibile per chi la città la vive quotidianamente e per tutto l’anno.
Patrizia Lissi, capogruppo PD in Consiglio comunale
Stefano Fanetti, consigliere comunale