Continua a far discutere la sentenza del Tar che ha imposto al Comune di Cantù di autorizzare l’apertura della moschea di Cantù entro 30 giorno, nonostante le proteste del sottosegretario all’Interno (e canturino doc) Nicola Molteni. Oggi sul tema interviene anche la deputata comasca e capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Braga.
“Un segnale positivo che va nella direzione della libertà di culto e di preghiera di ciascuno, del diritto della comunità musulmana di Cantù di avere un luogo di culto per riunirsi a pregare, nel rispetto della legalità” ha dichiarato in una nota Braga.
“Confido – aggiunge la deputata comasca – si chiuda qui questo scontro legale e ideologico in atto da quasi dieci anni, sistematicamente innescato dall’amministrazione leghista di Cantù. Una contrapposizione che di certo non ha contribuito a generare un clima conciliante e di serenità laddove invece occorre dialogo, rispetto dei diritti e volontà di venirsi reciprocamente incontro, a maggior ragione alla luce di quest’ultima sentenza del Tar. Perseverare ancora nell’errore dello scontro oltre che perdente risulterebbe un cieco accanimento discriminatorio”.
14 Commenti
Gentile sig. Libero, sarebbe facile, non dico bello, se il mondo fosse manicheo: buoni e cattivi, bianco e nero. Ma prevalgono i grigi. Le moschee veicolano estremismo, ma se facessimo la lista delle nefandezze fatte in nome di Gesù Cristo lo spazio non ci basterebbe. L’opposizione soffia sul fuoco, ma se la maggioranza fosse in grado di scrivere leggi e decreti senza la pesantezza dell’ideologia sarebbe tutto più semplice per tutti. Io non vorrei vivere in un paese governato dalla sharia, ma nemmeno in un paese governato dai coloni ebrei della Cisgiordania, o dai Pro vita, per intenderci. Non mi piace nemmeno vivere in un paese nel quale un importante rappresentante del governo brandisce Vangeli e rosari, e poi gioisce per la morte di un extracomunitario (uno di quelli chiamati cristianamente “cani e porci”). Il mondo è complesso, e se vogliamo migliorarlo dobbiamo ragionare sulla sua complessità.
Si continua a far confusione le moschee non sono centri di culto come le chiese cristiane, sono bensì centri di indottrinamento e troppo spesso di reclutamento per gruppi di fanatici estremisti, quanto avviene in Europa dovrebbe essere di monito, l’attuale scontro fra giudici e politica in questo paese farà solo danni e ovviamente chi è ora all’opposizione ne approfitta gettando benzina sul fuoco.
Sei mai entrato in una moschea? No. Allora muto e lascia i tuoi pregiudizi per altri fattori meno importanti. Sei la prova che in Italia non esiste il razzismo, ma solo e semplice IGNORANZA.
Ma ti dirò, e parlo per esperienza personale…. Anni fa in un paese in cui ci sono le moschee, ho tentato di avvicinarmi, e le guardie (dopo aver capito che ero europeo), hanno imbracciato il fucile. Specifico, se mai ce ne fosse bisogno,che io non ero armato e nemmeno con il volto coperto. Trova le differenze, sono sicuro che ci arrivi, forse.
E quindi? non capisco bene a che cosa porti questo esempio biografico in salsa mediorientale. Siccome a lei è stato impedito con la forza di entrare in una moschea (un esempio non fa una statistica, ma supponiamo che sia sempre così, dovunque) noi dovremmo fare altrettanto, cioè impedire ai non cristiani di entrare nelle nostre chiese? e in più dovremmo impedire che vengano costruite moschee? La conclusione è che dobbiamo comportarci come i paesi illiberali?
Si va’ bene grazie lo stesso per fare finta di non capire. Buona notte.
Entraci tu in una moschea …. E … rimanici che ci fai un favore!!!!
Guardate solo se questi cattocomunisti fanno qualcosa di utile x gli italiani. Io non capisco perché non vanno a fare manifestazioni in qualche paese arabo e non ci rompano più le p…e
Senza alcun concordato con lo stato Italiano nessun tribunale dovrebbe appoggiare questa richiesta, in quanto alla liberta’ di culto in paesi arabi ho molti dubbi ma il punto non e’ questo, il Tar in questo caso e la Sig.ra Braga sono criticabili , altra puntata di opposizione e magistrati contro i partiti di governo, evidente.
Braga: “Segnale positivo, ora si chiuda lo scontro ideologico”. Questo lo vada a dire ai Paesi Islamici e già che c’è chiada anche di poter aprire qualche Chiesa nei loro Paesi.
1. Ci sono Paesi arabi in cui c’è libertà di culto e ci sono le chiese; si informi. 2. E comunque: davvero dobbiamo metterci allo stesso livelli di Paesi non democratici?
NOI, di fatto stiamo importando e diamo libero accesso a “ideologia e sistema” non democratico, se lo ricordi bene.
Se lei può esprimere ciò che pensa significa che siamo in una democrazia. È una democrazia deve comportarsi in modo diverso da una non-democrazia. È questo che bisognerebbe ricordare.
la pancia comanda sempre, in questi anni più che mai