Nei giorni scorsi le parole del sindaco di Como, Alessandro Rapinese, ospite di Etv. Poi un’intervista oggi sul quotidiano la Provincia di Como. A un anno di distanza dalla presentazione del progetto di maxi parcheggio con fotovoltaico in Ticosa raccontato in conferenza stampa con Acinque in Comune è ancora tutto fermo. “Novità ci sono tutti i giorni, anche l’altro ieri ho avuto una riunione proficua – ha detto il primo cittadino all’emittente locale – ma suggerisco ai comaschi: pensino ad altro, che a quello ci penso io. E’ inutile che ogni giorno dica cosa sto facendo. E’ un disastro, stiamo sistemando tutti i documenti…”. E ha poi sottolineato al quotidiano: “Non ho, rispetto ai miei predecessori, nessuna ansia da prestazione: l’unica cosa che mi interessa è, finalmente, sistemare quell’area”.

Qui l’intervento integrale: Ticosa, tutto fermo un anno dopo. Rapinese: “I comaschi pensino ad altro. Non è come bere un bicchiere d’acqua”.

Così stamattina interviene con una dura nota il gruppo consiliare di minoranza Svolta Civica:

E’ passato un anno dalla conferenza stampa da lui convocata con toni trionfalistici e ora Rapinese non ha più fretta di fare i 1000 parcheggi promessi con tariffe agevolate per i comaschi e ammette un clamoroso flop sull’area Ticosa; altro che ansia da prestazione. La verità è che a parte essersi inserito in progetti avviati dai suoi predecessori, per ora non ha fatto praticamente nulla di importante per il futuro della città se non in negativo per essere andato in conflitto con chiunque abbia avuto a che fare con la sua amministrazione