Dopo quella su Alida Valli, in consiglio comunale arriva un’altra mozione di natura storico-politica: il conferimento della cittadinanza onoraria di Como al Milite Ignoto.
L’origine politica è la stessa della precedente che diede la stura – a causa della bocciatura – a una serie infinita di polemiche nel centrodestra. Come si ricorderà, fu Fratelli d’Italia a proporre all’aula di dedicare un tratto di lungolago all’attrice che per un tratto di vita visse a Como, ma Forza Italia e Lega contribuirono ad affossare il documento perché non condiviso prima.
Ora, per evitare un impasse identico, FdI è stata avvisata per tempo: “Non provate di nuovo a portare una mozione di bandiera in consiglio, perché finisce come con Alida Valli”, il tenore degli scambi. E dunque, è stato tovato un viatico alternativo.
Di fatto, per far sembrare molto più condivisa da tutto il centrodestra l’iniziativa sul Milite Ignoto, la proposta è stata fatta passare dalla giunta, come un documento proposto direttamente dal sindaco. Un “trucchetto” diplomatico per non far sembrare ancora una volta Fratelli d’Italia il proponente singolo della mozione. Così, il voto prossimo in consiglio (e quello previsto in Commissione già il 5 luglio) non dovrebbe riservare sorprese.
Un commento
…anche Garibaldi però…