“Dopo essere andati deserti i bandi per il restauro della Porta Pretoria (qui), gli interventi sul forno crematorio (qui) e l’organizzazione degli eventi estivi (qui), ennesimo flop dall’amministrazione Rapinese: è andata deserta, per la seconda volta, anche la gara per l’affidamento dei lavori di riqualificazione del campo di Via Longoni, destinato al rugby (qui)”. Così oggi accusa in una nota il gruppo consigliare del Partito Democratico.
Aggiungono quindi i Dem: “E se il fallimento della gara per gli eventi estivi rischia di condannare Como ad un triste estate, così come peraltro già accaduto per il periodo natalizio, questo nuovo fallimento rischia di far perdere al Comune il finanziamento del Pnnr che avrebbe garantito i fondi per l’intervento. Sfortuna o incapacità? Secondo Agatha Christie un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza e tre indizi fanno una prova”. In conclusione: “Essendo la quarta gara andata deserta, è la certezza che, rispetto alle mirabolanti promesse, la Giunta Rapinese non è in grado di amministrare la città e la sta condannando ad una totale immobilità; responsabilità che tenta di scaricare sui dipendenti comunali con la modifica della struttura organizzativa e lo spostamento di dirigenti”.
14 Commenti
Come fosse antani…con lo scappellamento a destra….
Fate una ricerca su internet e vedrete che i bandi stanno andando deserti in molte regioni d’Italia a prescindere dal colore e dalla latitudine, ci sono altri motivi per più importanti.
Si metta tranquillo: dal 1994 a oggi a Como ha sempre governato il centrodestra, con la sola parentesi quinquennale di Lucini; e tutti i disastri della città deriverebbero, secondo lei, da lì. Va bene fare gli ultras, ma, via, un minimo di contegno…
O forse semplicemente è meglio che vadano deserti per poi andare “all’affido diretto”!!!
Si scrivono bandi “Ad Minchiam” impossibili per il mercato, infilandoci dentro di tutto (basti guardare quello del campo da Rugby, dove oltre al campo da paddle, si doveva fare anche lo skate park…). Poi si aspetta……se arriva il pollo lo si spella per bene, altrimenti si va all’affido diretto…tanto qualche “Santo” certamente si trova.
Ma questa non doveva essere la giunta della trasparenza???…e il Sindaco il paladino dell’integrità amministrativa…”ogni documento dovrà essere reso pubblico” raccontava ai tempi…..e sembra passato un secolo…ma alla fine sono SOLO 3/6 MESI
Auguri Como
Io buongiorno, vada a vedersi i siti di tutti i comuni, e scoprirà che ormai è un luogo comune e non riguarda solo Como. Svariati imprenditori edili comaschi lo hanno spiegato in più di una intervista quale’ il motivo di questo problema. Speriamo che prima o dopo per questi appalti si possa arrivare ad assegnazione diretta…..
Peccato che quando è successo con le prevede amministrazioni, il “buon” sindaco dava degli incompetenti…
Si metta il cuore in pace: dal 1994 a oggi a Como ha governato soli il centrodestra, con l’unica parentesi quinquennale di Lucini: ma per lei tutti i danni sono stati fatti in quei cinque anni. Complimenti per l’equilibrio dell’analisi!
povero Rapinese, peggior sindaco d’Italia 🙁
Ma chi sono i DEM ?? sono quelli che hanno contribuito alla catastrofe di questa città e parlano ancora ?? Ma io resto basito. Ripassare tra quattro anni….
Sono persone presenti in consiglio comunale che hanno diritto e dovere di evidenziare le mancanze del “nuovo” che ……arretra.
Mah veramente il nome che mi viene in mente a proposito di catastrofi è bruni, che non mi pare proprio un dem
Devastato cosa?
Il monumento life electric? Piazza Volta? Via Plinio e Piazza Grimoldi? Via Garibaldi? Camerlata? Viale geno? Le stazioni di bike sharing?
Che cosa esattamente avremmo devastato? Prima dei DEM lei buttava ancora la plastica nell’umido. Si merita di capire cos’è una devastazione quando fra quattro anni vedremo cosa avranno fatto questi… Questi del Rapinatale.
Ho Mario!!!! può parlare solo il prode Rapinese? gli altri tutti zitti?
Le gare deserte iniziano a essere una costante: o esiste un mega complotto mondiale per boicottare il Comune di Como anche rinunciando a bandi generosi, o forse qualcuno non è in grado di scrivere i bandi e capire la reale fattibilità delle cose?