Sulla questione Consulta Giovani a Como, dopo il consiglio comunale di ieri 16 giugno, riceviamo e pubblichiamo una Nota della Segreteria Provinciale dei Giovani Democratici di Como:

Nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 16 giugno è stata bocciata la mozione per l’istituzione della Consulta Giovani, presentata e sostenuta dalle forze progressiste presenti tra i banchi dell’opposizione. Una scelta sbagliata, miope e profondamente deludente da parte della maggioranza, che ha deciso ancora una volta di voltare le spalle alle nuove generazioni.

“È una decisione che parla da sola – dichiara Alessandro Rossi, responsabile Enti Locali dei Giovani Democratici di Como – e che certifica il totale disinteresse di questa amministrazione verso la fascia più ignorata della nostra comunità: i giovani. Siamo stanchi di vedere una città che ignora la voce di chi la abita con sempre meno speranze e sempre meno opportunità”.

La proposta di una Consulta Giovani non nasce oggi: è il frutto di un lavoro paziente, portato avanti da tempo. Già durante la scorsa campagna elettorale, si ottenne l’inserimento della Consulta tra i punti qualificanti del programma del tavolo per le politiche giovanili. Convinti che sia un’istituzione di cui abbiamo bisogno, abbiamo poi deciso di ribadire con una lettera formale inviata all’amministrazione nel marzo scorso, la nostra preoccupazione per la totale assenza di politiche giovanili in città. Risultato? Farneticazioni.

“La Consulta non è un gesto simbolico – prosegue Rossi – ma uno strumento concreto di democrazia, ascolto e partecipazione. In tante città d’Italia funziona e permette ai giovani di portare idee, progetti, proposte. Ma soprattutto garantisce rappresentanza a una fascia che, troppo spesso, viene ignorata o ridotta a comparsa buona solo come vetrina. La sua bocciatura è un atto grave, che sancisce ufficialmente la volontà di lasciare fuori i giovani dalla decisione dei destini di questa città”.

Ma questa chiusura, ennesima, della maggioranza ci dà solo una spinta, ci convince soltanto della validità della proposta.

Noi andiamo avanti.

Segreteria Provinciale dei Giovani Democratici di Como