Dai banchi dell’opposizione alla fascia tricolore in rappresentanza del Comune di Como. E’ quanto accaduto al consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Lorenzo Cantaluppi che per l’appunto siede tra i banchi di Palazzo Cernezzi nei gruppi di minoranza (ma sarebbe andato comunque a Udine ed è iscritto agli Alpini da anni).
A Cantaluppi dunque – per quanto certamente tra gli esponenti più “patriottici” dell’amministrazione – è spettato il compito prestigioso, su diretto incarico del sindaco Alessandro Rapinese, di sfilare in rappresentanza della città per il tradizionale raduno degli Alpini. Inutile dire che probabilmente ha giocato anche l’ottimo rapporto con il primo cittadino, al di là degli schieramenti contrapposti in aula, oltre alla disponibilità manifestata espressamente dal consigliere nel caso in cui non fosse andato nessun altro.
“In rappresentanza del Comune di Como all’Adunata dell’Associazione Nazionale Alpini a Udine – ha commentato lo stesso Cantaluppi sul proprio profilo social – Sfilare, rappresentando il nostro Comune, ad un appuntamento che sento particolarmente e che richiama ogni anno centinaia di migliaia di partecipanti, è stato per me un onore grandissimo”.
“Finalmente, dopo anni senza rappresentanza, il Comune di Como è tornato a far sentire la sua vicinanza agli amici Alpini. Viva gli Alpini! Viva l’Italia” ha concluso il consigliere di FdI.
Per completezza di informazione va sottolineato che a Udine era presente un altro consigliere comunale comasco, orgoglioso alpino, si tratta di Vittorio Nessi (Svolta Civica).
14 Commenti
le insinuazioni
… https://www.ana.it/iscriviti-allana/
io ho fatto l’apino….. lui ?
No, altrimenti non avrebbe quel cappelletto. Ma vabbè è come quell’altro che ha fatto la naja nella caserma sotto casa…
Se quell’altro sono io le comunico che la naja l’ho fatta al battaglione Susa, sergente nella neve.
Mi perdoni non mi riferivo a lei ma a quel politico famoso per vestire la felpa di vari altri corpi.
Si
Una scelta esprime perfettamente il senso delle istituzioni del sindaco.
Fra un alpino vero e uno finto, Rapi non ha dubbi: vada Cantaluppi che degli alpini e della naja ha sentito forse raccontare qualcosa dal nonno.
Cantaluppi dovrebbe passare alla maggioranza. Che tristezza, i giovani non sanno fare politica. Se veramente ha fatto fare il disgiunto il partito dovrebbe cacciarlo
per il voto disgiunto si rivolga alla premiata ditta Landriscina /Negretti e li ringrazi per la fattiva collaborazione
Ma Cantaluppi ha fatto il militare?😎
penso proprio di no …..https://www.comune.como.it/export/sites/default/it/comune/amministrazione-trasparente/doc/cv-cariche-incarichi-sit.patrimoniale-reddituale-2019/CANTALUPPI-CV.pdf
Rassegnarsi? Mai?
Giusto omaggio per il voto disgiunto fatto fare da Cantaluppi e fondamentale per l’esiguo scarto al primo turno