I candidati sindaco sono febbrilmente impegnati, in queste ultime settimane, nella campagna elettorale, fatta di incontri con la gente, promesse e primi, piccoli interventi per dimostrare lo spirito fattivo. Nessuno escluso, in queste ore stanno tutti cercando di far passare i contenuti dei propri programmi.
E anche Alessandro Rapinese, attivo per illustrare le proprie linee d’azione è al lavoro. E ha deciso di guardare anche oltre confine, per la precisione di puntare l’obiettivo sui tanti automobilisti svizzeri, “che parcheggiano dove gli apre e poi, complici le difficoltà legali, non pagano mai le multe, avrò, come i buoni amici meritano, un occhio di riguardo: un carro attrezzi loro dedicato”.
In effetti è capitato, come documentato anche dai cittadini con delle foto, che spesso ci si imbattesse in automobilisti indisciplinati. “Quando avranno pagato la multa, e la rimozione, i precisetti elvetici potranno tornare a casa serenamente”, questa una delle promesse di Alessandro Rapinese. Iniziativa che su Facebook ha subito trovato ampio riscontro e tanti utenti hanno postato foto o raccontato le loro esperienze.
7 Commenti
Svizzeri in primis ma anche tedeschi, francesi … che impunemente occupano i posti gialli di piazza Roma che noi residenti paghiamo e che spesso e volentieri troviamo occupati abusivamente.
Da che mondo è mondo le strisce gialle stanno a significare che i posti sono riservati.
Vuole il Comune ben segnalare la cosa?
Io, francamente, sono esasperato da questa cosa, non è più ammissibile questo menefreghismo collettivo dei turisti.
Per Citizen: ti meriti un bel telelaser a Bellinzona e poi ti passerà la voglia di fare commenti di basso profilo.
Rapinese ha ragione e la “guerra” non è contro gli Svizzeri ma contro gli imbecilli della sosta abusiva, di qualsiasi nazionalità siano e contro chi, ritenendosi la sicuro all’estero, pensa di non dover pagare le sanzioni elevate per infrazioni al codice stradale e si parla di decine migliaia di euro o forse più.
Ben detto Rapinese, bella idea.
Populismo di bassa Lega
Il 19/5 su ETV durante il confronto tra i candidati, tra i tanti aneddoti da comasco imbruttito, Rapinese ha detto qualcosa di interessante. Da casa sua al suo ufficio ci sono 7metri. In questi 7metri c’è il suo mondo e la sua visione del mondo, ultimo esempio il carro attrezzi dedicato in esclusiva agli antipatici svizzeri. C’è solo da augurarsi che la maggior parte dei comaschi vada oltre quei 7metri e scopra che il mondo non è così piccolo.
Gioele mi sa che se dai del comasco imbruttito a Rapinese vuole dire che sei un giargiana.
O no?