RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Politica

Covid – Guerra scrive a Fontana e Speranza: “Condividete i dati delle Province lombarde con i sindaci”

Il Presidente di Anci Lombardia e sindaco di Tremezzina, Mauro Guerra, “preso atto dell’intervento del Presidente Giuseppe Conte che ha spiegato alla Nazione che le nuove misure previste dal Dpcm si fondano su basi scientifiche ovvero sul monitoraggio costante della evoluzione dell’epidemia sulla base del set dei 21 indicatori, e che tali dati saranno resi noti alle Istituzioni e alla comunità”, ieri ha inviato una lettera al Presidente Fontana e oggi al Ministro della Salute Roberto Speranza, dove ha chiesto la possibilità di condividere in via prioritaria i dati relativi alla Lombardia Regione e suddivisi per provincia appena disponibili, unitamente agli altri dati anche di previsione tendenziale.

“Conoscenze che ritengo utile condividere anche con i Sindaci delle città capoluogo in vista delle prossime riunioni”, dice Guerra.

“Dentro una crisi epocale che riguarda il mondo intero – ha aggiunto – un grande Paese, e l’Italia è un grande Paese, si salva se la sua classe dirigente, non solo politica e istituzionale, ma prima di tutto politica e istituzionale, condivide la piena consapevolezza di avere un destino comune.

Ecco alcuni passaggi:

Ci possono essere diverse letture della realtà, diverse opinioni sulle singole scelte e sulle strategie da adottare, soprattutto quando ci si misura con difficoltà e problemi della grandezza di quelle che stiamo affrontando, ci sono livelli diversi di responsabilità e di poteri, ma è indispensabile lo sforzo di tutti per far prevalere una solidarietà di fondo, una assunzione comune di responsabilità rispetto ai cittadini, anche rispetto a scelte che ciascuno vorrebbe magari diverse.

È la Repubblica, nella diversità e unità delle sue articolazioni, istituzionali, economiche, sociali, che può e deve vincere questa drammatica sfida.

Occorrono trasparenza, nei rapporti tra le istituzioni e verso i cittadini, una straordinaria capacità di ascolto e rispetto reciproci, un confronto vero e una superiore volontà di far prevalere sempre il principio di leale collaborazione istituzionale nell’interesse generale.

Non è per niente facile, purtroppo è tutt’altro che scontato, so che non bastano neppure gli appelli volontaristici, ma so che questa è l’unica strada. Non solo per principio costituzionale ma anche per necessità concreta e di massima efficacia del contrasto all’epidemia.

Un Paese con istituzioni che procedono in ordine sparso quando non in aperto conflitto è un Paese diviso, piegato su queste dinamiche, con i cittadini, la cui partecipazione e’ essenziale, che non comprendono e perdono fiducia. E’ un Paese più debole.

Con questo spirito Anci, gli amministratori comunali impegnati in prima linea nel contrasto alla pandemia, nel sostegno alle proprie comunità, al loro prezioso e duramente provato tessuto economico e sociale, interpretano ed interpreteranno questo difficile momento, offrendo con lealtà il proprio contributo.

Chiedendo la massima trasparenza e messa in disponibilità costante, da parte di Governo e Regione, di tutti i dati, regionali e provinciali, sulla base dei quali si determinano la classificazione delle aree regionali e le conseguenti misure restrittive.

Una base di conoscenza essenziale, che se trasparente e condivisa può consentire una consapevolezza ed un confronto di merito, utile per tutti e per favorire un ambiente di piena e leale cooperazione istituzionale. Sapendo e chiedendo che alle misure restrittive, comunque definite e richieste a cittadini e al sistema economico devono corrispondere pienamente adeguate e immediate misure di ristoro e risarcimento, più forti ed efficaci interventi di sostegno e potenziamento della capacità di risposta del sistema sanitario, a partire dalla medicina territoriale, ed anche un credibile orizzonte ed un progetto di rilancio e di futuro”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Un commento

  1. Eh si peccato che la classe politica fascioleghista lombarda in realtà sia composta di boriosi e arroganti sottuttoio che fanno solo grandi proclami e promesse e quando poi non si realizzano devono trovare degli altri colpevoli da criminalizzare… Questa è la classe politica che abbiamo noi!

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo