“Impegno inferiore alle aspettative”. “Potrebbe compromettere la realizzazione del programma di mandato e pregiudicare irreparabilmente gli equlibri all’interno della giunta e far venire meno le basi per una futura e proficua collaborazione”. Se con la cacciata dell’assessore al Verde Ivan Matteo Lombardi il sindaco di Como Alessandro Rapinese aveva lesinato sui dettagli delle motivazioni, con l’ormai ex esponente della giunta Fracesca Quagliarini, l’atto di revoca (qui i dettagli) è invece denso e pesantissimo. Di fatto, Quagliarini è descritta come poco attiva ed efficace, praticamente un pericolo per l’esistenza stessa dell’esecutivo.
Nell’atto Rapinese specifica che la revoca “si basa sulle più ampie valutazioni di opportunità politico-amministrativa rimesse in via esclusiva al Sindaco, cui spetta l’incombenza di valutare la sussistenza di esigenze di carattere generale, tra cui quelle relative
all’efficienza dell’azione amministrativa”.
Inoltre il primo cittadino rimarca che “la valutazione degli interessi coinvolti nella nomina e revoca di un assessore rientra nella piena scelta discrezionale del Sindaco, stante il rapporto di fiducia fra il Sindaco medesimo e le persone degli assessori, destinati a collaborare con lui nell’amministrazione dell’ente locale anche come delegati, assegnati ai vari assessorati”.
E poi ecco le pesantissime motivazioni contro l’ex assessore “il cui impegno all’interno della Giunta si è rivelato inferiore alle aspettative e nella sostanza può essere ritenuto oggi nel complesso insoddisfacente; e dunque “per quanto sopra esposto potrebbe compromettere la realizzazione del programma di mandato, oltre che pregiudicare irreparabilmente gli equilibri all’interno della Giunta Comunale e far venir meno le basi per una futura e proficua collaborazione in merito agli indirizzi programmatici”. Dunque, per assicurare “la coesione e l’unità di indirizzo della Giunta”, ecco la decisione: revoca immediata e nuovo terremoto a Palazzo.
QUI L’INTERVISTA ALLA PROTAGONISTA:
25 Commenti
Credo che una simile decisione non sia scaturita dalla sera alla mattina e sono propenso a credere che I due si siano ampiamente confrontati in precedenza prima di questa decisione. In ogni caso è il Sindaco che deve valutare i risultati e trovare i migliori collaboratori. Spero che trovi collaboratori fattivi e responsabili così da poter delegare alcuni impegni e dedicarsi al meglio al resto.
Del resto, se candidi una che passava per caso davanti al tuo gazebo e, dopo poco più di un mese, la fai diventare assessore, cosa pretendi? Rapinese, come sempre, scarica su altri le proprie colpe.
Ma oltre a Selfye a video mess da asilo in chiusura x l inaugurazione dei cestini di plastica x strada al inaugurazione della raccolta del pezzetto di carta aveva qualche altro Possibile incarico ..visto che dopo i primi mesi di risatine e Chat e video Chat ..è finito il cinema .?
Quando tu usi il Fluoro per lavarti i denti, e lui la Kriptonite, a una passa ed all’altro esplode il sorriso.
Ho la tastiera biascicata tipo lumaca e non posto più su questo thread, mi fotte il pc.
Ma come, nella normal politik assessori e ministri rimangono sul cadreghino fino a fine mandato anche se, e soprattutto, nullafacenti, come osa questo sindaco stravolgere tale italica usanza? Senza vergogna.
Le aspettative dell’opposizione relative ad un rivolgimento amministrativo comunale a breve non sembrano così fondate. Lombardi aveva appena iniziato a fare quando è stato revocato, e la Quagliarini non ha neanche mai iniziato, pur avendo beneficiato di due anni per imparare. Per cui ad andare via sono stati due assessori “non attivi”, anche se per ragioni diverse. Dov’è quindi la perdita?
Piuttosto il sindaco fondi un movimento civico, forse “Lariani per Como”…, perché il tessile comasco in difficoltà e le imprese cantieristiche e turistiche dei laghi non hanno mai interessato piú di tanto la Lega, che quando guarda ai territori, in effetti osserva bene unicamente fatturati ed utili, per le possibili ricadute sulla cassa del partito e sui loro beneamati stipendi d’oro.
Le aspettative dell’opposizione relative ad un rivolgimento amministrativo comunale a breve non sembrano così fondate. Lombardi aveva appena iniziato a fare quando è stato revocato, e la Quagliarini non ha neanche mai iniziato, pur avendo beneficiato di due anni per imparare. Per cui ad andare via sono stati due assessori “non attivi”, anche se per ragioni diverse. Dov’è quindi la perdita?
Piuttosto il sindaco fondi un movimento civico, p. es. “Lariani per Como”, perché il tessile comasco in difficoltà e le imprese cantieristiche e turistiche dei laghi non hanno mai interessato piú di tanto la Lega, che quando guarda ai territori, in effetti osserva bene fatturati ed utili, per le possibili ricadute sulla cassa del partito e sui loro beneamati stipendi d’oro…
Plinio conte tutto , continua così con le fette di salame sugli occhi, i tappi di sughero nelle orecchie, e il vaniloquio…
Sinceramente chi ha votato Rapinese sapeva che decideva tutto lui come in una teocrazia, quindi non c’è da meravigliarsi. Avesse perseverato ci sarebbe stata culpa in eligendo
Forze confonde Dittatura con Teocrazia.
E Fermi che dice?
Le troverà un posto in Regione! I nastri si possono pure tagliare in due con tanti cuori sopra!
Vedrete che al prossimo taglio di nastro Rapinese e Fermi li vedremo uno accanto all’altro ilari!
Gentilissimo Sindaco, ridiamoci sopra.
Le propongo di affidare le deleghe a KATANELA, il robot umanoide multifunzione, sposa di Elon Musk, che dice sempre si e che, ben programmata, potrebbe persino redigere un progetto emblematico per la Fondazione CARIPLO con migliori possibilità del precedente.
Chissà se TESLA potrebbe prestarle un clone che potrebbe chiamare RAPINELA.
Ma come i vostri commenti erano che al Sindaco gli restava solo la Quagliarini !!! Adesso che l’ha revocata gridate allo Scandalo !!! Non siete mai contenti. Solo chiacchere….
Bocciata, quindi, senza se e senza ma.
Sotto a chi tocca…
Sotto a chi tocca…
Beh, se togli uno che non ritieni essere all’altezza mi pare una buona cosa. In fin dei conti stiamo parlando di gestione della cosa pubblica. Al contrario di quanto fecero in passato le precedenti amministrazioni. E chissà perché a me viene in mente un nome in particolare, sinonimo di incompetenza incapacità fuori dalla norma, ma di ferreo attaccamento alla cadrega
Sono critiche molto, troppo, pesanti.
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Considerato quanto detto in fase di presentazione ( punta di diamante ) e a varie riprese in questi due anni
( bravissima e preparatissima ) , credo ci sia sotto altro , altrimenti sei un incompetente nello scegliere le persone a cui affidare il governo della città.Per un sindaco direi un incompetenza non da poco
Il sindaco dimostra sempre di essere uomo Maduro
Meglio così. La Lega con Fermi potrà staccare la spina a questa amministrazione senza se e senza ma!
Finalmente una buona notizia.
Sarebbe la prima cosa sensata che fanno.
Poi mi spiegherà come …..