Primi tasselli si incastrano nel grande meccanismo della politica di Palazzo. Indiscrezioni (almeno le prime) confermate: il gruppo di Forza Italia perde il primo (e unico?) pezzo: il consigliere Antonella Patera.
Forza Italia e Fratelli d’Italia: transfughi, scambi e vendette. Le (possibili) manovre in corso
Insofferente da tempo alla linea durissima del segretario provinciale Mauro Caprani, Patera stava maturando la decisione da diverse settimane. Se questa scelta sia poi – come sostiene qualcuno – solo l’anticamera a un ingresso in Fratelli d’Italia solo il tempo lo dirà, così fosse però è evidente la volontà di un’uscita più morbida dal partito, uno strappo, sì, ma non violento.
Cosa farà il capogruppo Tony Tufano al momento non è dato sapere, certo da qualche tempo ha dato segnali di malcontento, che magari si tradurranno solo in moneta sonante al tavolo delle trattative con il partito.
Entrambi i consiglieri, comunque, sono dati in area rinaldiniana (così come l’assessore Francesco Pettignano che potrebbe, condizionale ultrasottolineato, non rimanere per sempre tra le file degli azzurri).
Sottili trame cucite in queste settimane da Fratelli d’Italia cominciano a intrecciarsi saldamente. A proposito dei meloniani-buttiani di Palazzo, dopo l’addio alla carica di Patrizia Maesani questa sera sarà comunicato il nuovo capogruppo. Ultimi dettagli da affinare per il partito: al momento i nomi in lizza sono due Matteo Ferretti e Lorenzo Cantaluppi (al momento il più quotato).