RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Politica

“L’autostrada dei laghi? Dovrebbe essere a 10 corsie per quanto ci è già costato il pedaggio”

Presentazione, oggi a Como, in Largo Miglio, di Patto per il Nord, la rete di associazioni, comitati, liste civiche e amministratori locali “uniti dall’obiettivo di dare voce e strumenti ai territori che chiedono autonomia responsabile, servizi efficienti e sviluppo sostenibile”.

Tra i temi cari: federalismo, soprattutto fiscale, autonomia, sicurezza e sanità “problemi che oggi nessuno vuole più trattare e risolvere”.

Di seguito, la nota di presentazione siglata da Luciano Grammatica, organizzatore e portavoce dell’evento.

La Lombardia vale il 23% del Pil italiano. La Sicilia regione autonoma riceve più di quanto produce. Crediamo che tutta Italia debba essere felice e sperare che la Lombardia continui a prosperare e crescere ma per farlo ha bisogno di infrastrutture. Quindi servono infrastrutture urgenti al Nord: abbiamo la Pedemontana opera incompleta e ricordiamo che l’ex Governatore Maroni ci arringava sulla gratuità dell’opera. Oggi sappiamo che non è così.

L’opera doveva permettere alle provincie di Varese, Como, Lecco di saltare il nodo Milano per agevolare traffico e trasporti ma anche questo non è così. Ci vogliono far credere che la Milano-Meda opera esistente dagli anni ’60 e sempre gratuita sarà la Pedemontana e hanno già deciso che diventerà a pagamento. E l’autostrada dei laghi, il cui pedaggio, ci spiegano, serve per pagare l’opera, oggi dovrebbe essere a 10 corsie per quanto ci è costato e ci costa il pedaggio.

Però questi pedaggi servono per costruire il fantomatico ponte, ma la Salerno-Reggio Calabria e il GRA sono gratuiti e allora perché non mettere li il pedaggio per finanziare il ponte?

Oggi al gazebo era presente Giancarlo Pagliarini già ministro e deputato, noto federalista che si ispira al modello Svizzero dove oggi ha spiegato i motivi della bontà del federalismo per i comuni che avrebbero le risorse per le proprio opere pubbliche PPN.

Como si sta preparando per le elezioni amministrative 2027, tante le criticità da risolvere oggi.

La prima è la gestione del turismo ormai diventato risorsa principale per la città di Como ma purtroppo non gestito da nessuno con criticità nella navigazione, nel trasporto sia su ferro sia su gomma, senza dimenticare la completa assenza della polizia locale dal territorio per mancanza di risorse.

Chi deve amministrare e gestire queste situazioni a oggi non è pervenuto.

Poi abbiamo il problema dello stadio che viene gestito in trattativa riservata: questa è una situazione inaccettabile e va gestita coinvolgendo tutti gli attori della città perché andrà a modificare radicalmente una parte della nostra città e non possiamo permetterci che a beneficiarne siano solo i privati.

Per questo motivo al gazebo di oggi era presente Lorenzo Bodega, già sindaco per due mandati di Lecco, senatore e deputato. Con la sua presenza abbiamo voluto sottolineare l’importanza di un Sindaco che ha dimostrato buona amministrazione, capacità e onestà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo