RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Politica

L’ente pubblico non paga mai? La Provincia di Como è differente: dalla fattura passano solo 19 giorni

La Provincia di Como conferma il suo impegno costante verso l’efficienza amministrativa, evidenziando un significativo progresso nella tempestività dei pagamenti registrati sulla Piattaforma della Ragioneria Generale dello Stato alla data del 31 dicembre 2023.

Secondo i dati ufficiali, il tempo medio di pagamento è stato ridotto a soli 19 giorni rispetto alla scadenza delle fatture, attestando così un ulteriore miglioramento rispetto ai 20 giorni registrati nel 2022. L’indicatore di tempestività dei pagamenti è stato elaborato in conformità con la metodologia stabilita dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 settembre 2014, con l’aggiornamento successivo effettuato dal decreto legislativo 97/2016. Questo indicatore considera anche i pagamenti relativi alle prestazioni professionali, dimostrando un impegno a 360 gradi per garantire una gestione finanziaria trasparente ed efficiente.

L’indicatore viene calcolato come “la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori, moltiplicata per l’importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.”

Con riferimento alle fatture del primo semestre 2023, la Piattaforma della Ragioneria Generale dello Stato aveva rilevato a livello nazionale pagamenti per 12,5 milioni di fatture, per un importo complessivo pari a 83,7 miliardi di euro, con un tempo medio per saldare, in tutto o in parte, le suddette fatture pari a 37 giorni, contro i 20 giorni fatti registrare nel medesimo periodo dalla Provincia di Como.

“Questa performance positiva nella tempestività dei pagamenti riflette il costante impegno della Provincia di Como nel migliorare i processi amministrativi, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi stabiliti a livello nazionale per una più efficiente gestione finanziaria delle Pubbliche Amministrazioni – sottolinea il Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca – Grazie al lavoro quotidiano dei nostri uffici, anche quest’anno attestiamo come il nostro sia un ente virtuoso, affidabile e credibile nei confronti di imprese, fornitori e professionisti.”

Il decreto legislativo 97/2016, inoltre, introduce l’obbligo di pubblicare anche l’ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici con cadenza annuale. Per il 2023, in base alle estrazioni e alle analisi di tutti i soggetti che vantano crediti, inclusi singoli professionisti, l’ammontare complessivo dei debiti è pari zero euro.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo