La consigliera comunale del Pd a Como, Patrizia Lissi, chiede massima trasparenza sull’avviso pubblico pubblicato dall’amministrazione comunale in tema di affidi.
“Il Comune di Como ha pubblicato un avviso pubblico di manifestazione d’interesse finalizzata all’individuazione di un partner per la co-progettazione e la gestione di interventi a sostegno dei minori e delle loro famiglie, sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria – spiega Lissi in una nota – Un atto che lascia una nube di incertezze e di perplessità nei genitori e nei cittadini, in quanto, come sempre, dall’Amministrazione la comunicazione è assente o quantomeno deficitaria”.
“Prima di tutto, viene da chiedersi cosa voglia dire un avviso pubblico di questo tipo. E’ una conferma della volontà del Comune di Como di uscire dall’Azienda sociale comasca e lariana (riferimento all’indirizzo del sindaco già emerso in passato, ndr) ? Inoltre, siamo ovviamente preoccupati per i risvolti che il cambiamento può avere – aggiunge l’esponente del Pd – Il discorso degli affidi è delicatissimo, in quanto si tratta di uno strumento di protezione e sostegno dei minori che vivono una condizione di fragilità e hanno bisogno che il proprio interesse sia sempre tutelato nel migliore dei modi, affinché non ci siano ripercussioni sul loro futuro. Così come il servizio affidi ha il compito di tutelare le famiglie affidatarie, che sono risorsa importantissima e che reggono le difficoltà dell’impegno richiesto solo se possono contare su un personale presente e partecipe dei loro bisogni”.
Poi la conclusione: “Una decisione di questo tipo, inoltre, va davvero verso il risparmio, o si tratta meramente di una precisa scelta politica? Chiediamo dunque al Comune, e in particolare all’assessore Nicoletta Roperto di dare risposte ai genitori e a tutti i cittadini, informandoli adeguatamente dei cambiamenti in atto e delle intenzioni dell’Amministrazione. Chiederemo la convocazione di una Commissione consiliare”.
2 Commenti
Patrizia non aspettarti risposte.Sia mai Roperto 🤗😉
Altra occasione persa per il PD….oramai LVI ha deciso. Chiedere spiegazioni alla Roperto equivale a tentare di trovare il famoso “ago nel pagliaio”. Cosa volete che possa rispondere la Roperto? Si limiterà a leggere le fantasiose elucubrazioni mentali della sua Dirigente Luciani, che nell’ombra tesse beatamente la sua tela.
Chiedetevi il perchè di tutto questo accanimento verso le fragilità, gli anziani, i disabili, i minori, gli stranieri!!!
Chiedetevi perchè stanno smontando un sistema sociale con la scusa di efficientare i servizi!
“Il sapere e la ragione parlano, il torto e l’ignoranza urlano!”
cit. a. graf