Ieri la comunicazione: assoluta incertezza, almeno al momento, circa il destino della piscina di Muggiò chiusa ormai da quasi sette mesi.
Piscina di Muggiò, il Comune: “Perdita riparata entro fine settimana”. Nessuna certezza sulla riapertura
Oggi l’attacco del Pd che chiede un’assemblea pubblica aperta a cittadini e associazioni sportive e interventi immediati per la riapertura.
Ecco la nota diffusa in queste ore:
La Giunta comunale convochi subito un’assemblea con la cittadinanza e le associazioni sportive di Como che praticano nuoto per riferire sulla situazione e avere un confronto serio in merito alla piscina comunale di Muggiò, ma anche alle altre strutture natatorie. Lo chiedono Stefano Fanetti, Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco, consiglieri comunali del Pd, nella loro mozione sull’impianto che verrà depositata in queste ore.
“Nel nostro atto impegniamo la Giunta ad assumere le iniziative necessarie per la riapertura in tempi brevi della struttura di Muggiò e a programmare per il futuro gli interventi strutturali necessari e le procedure di rinnovo delle forme di gestione della piscina, in modo da evitare il ripetersi di un’interruzione prolungata dell’attività – aggiungono i dem –. Ma intanto riferiscano agli utenti”.
Nella mozione, i consiglieri Pd ricordano come “la mancata programmazione di opere necessarie e la mancata stipula nel 2019 di un nuovo accordo, con la conseguente chiusura da luglio, impediscano la normale ripresa delle attività agonistiche e della pratica individuale del nuoto, penalizzando la cittadinanza e le organizzazioni sportive interessate all’uso dell’impianto”.
Finora “le scadenze indicate dalla Giunta comunale per la conclusione in tempi brevi di un nuovo accordo con la Federazione italiana nuoto sono state disattese – proseguono Fanetti, Lissi e Guarisco –. Il 10 gennaio le associazioni sportive e la cittadinanza, manifestando pubblicamente il loro malessere per la chiusura dell’impianto, hanno espresso la richiesta di un confronto, ancora non avvenuto, con l’amministrazione comunale”.
E Tommaso Legnani, segretario cittadino dem, chiosa citando ancora un passo della mozione: “La piscina olimpica comunale di piazza Atleti Azzurri d’Italia è per la comunità comasca un vero punto di riferimento per la pratica delle discipline sportive natatorie e rappresenta, per le società sportive, un’infrastruttura indispensabile per la conduzione e la preparazione dell’attività agonistica e per la diffusione del nuoto. Purtroppo, questa vicenda va ad aggiungersi ad altri disagi, chiusure, mancate aperture, contrattempi di tipo procedurale e burocratico negli affidamenti delle gestioni che recentemente hanno dovuto soffrire gli utenti e i gestori degli impianti comunali dedicati alla pratica del nuoto in città, dalla piscina Sinigaglia ai lidi di proprietà comunale”.