E’ una sfida anche molto comasca quella che – caldissima, forse decisiva non soltanto a livello regionale – si gioca oggi per il destino dell’Emilia Romagna. Perché se è vero che nessun lariano oggi è chiamato alle urne e che la Como politica sarà essenzialmente spettatrice, la campagna elettorale che vede sfidarsi Lucia Borgonzoni per la Lega e il centrodestra contro il governatore uscente Stefano Bonaccini per il Pd, il centrosinistra e indirettamente le Sardine, ha visto anche il lago molto protagonista.
Due esempi su tutti: Eugenio Zoffili e Alessandra Locatelli al fianco – fisicamente – di Matteo Salvini e ovviamente di Borgonzoni in alcuni dei frangenti più clamorosi della battaglia emiliano-romagnola.
Zoffili, che della campagna elettorale è stato il grande organizzatore scelto direttamente dal leader leghista, ha tessuto e intrecciato ogni passo di queste settimane roventi tra piazze, palchi e palazzetti. E se molto si è giocato dietro le quinte, per così dire, una delle apparizioni pubbliche del deputato di Erba coincide sicuramente con un momento clou: il video della famosa o famigerata citofonata alla famiglia tunisina a Bologna.
Ma, come si accennava, un’altra delle star a livello nazionale della Lega, la parlamentare comasca Alessandra Locatelli, anche ex ministra prima della crisi di governo agostana, si è spesa incessantemente per la causa e per propiziare la vittoria di Borgonzoni. Tanto che proprio a Locatelli è stato affidato uno dei momenti più simbolici della campagna leghista: la moderazione degli interventi dal palco di Bibbiano di alcuni genitori coinvolti dall’inchiesta sui presunti affidi illeciti.
Sul fronte opposto, forse più ancora che rispetto al Pd istituzionale made in Lario, i riflessi del voto emiliano-romagnolo potrebbero dire qualcosa di importante per il movimento delle Sardine che inevitabilmente anche a Como è legato a filo doppio alla casa madre bolognese.
La presenza proprio a Bologna, il 19 gennaio scorso, di due tra i principali esponenti delle Sardine comasche alla manifestazione dei 30mila (qui sotto il post di Luca Venneri), con il Corriere della Sera che ha pescato tra gli altri una residente di Como nella stessa piazza e l’ha intervistata (qui l’articolo), oltre al sostegno aperto a Bonaccini del movimento, rappresentano in qualche modo il primo vero test (indiretto) sul peso del movimento e forse anche sul futuro post elettorale.
Stasera alle 23, dunque, i numeri che usciranno dalla conta delle schede elettorali parleranno anche un po’ (tanto) laghée, insomma.
Un commento
La Locatelli a Bibbiano è stata vincente!!! Hanno votato Bonacini