C’è un sindaco comasco alla guida della protesta dei comuni lombardi contro i tagli del governo. È Mauro Guerra, primo cittadino di Tremezzina nonché in questa battaglia presidente di Anci Lombardia, che segnala gli effetti pesantissimi per gli enti locali.
“La spending review che si abbatterà sui Comuni, con un taglio previsto per gli enti locali di 250 milioni quest’anno e per un totale di 1 miliardo e 250 milioni fino al 2028, ci preoccupa – dice Guerra – dopo 8 anni di assenza di tagli, in generale per l’impatto su tutti i Comuni che negli ultimi e complessi anni hanno rappresentato un argine alle difficoltà dei cittadini e dei territori di fronte alle conseguenze della pandemia, delle crisi internazionali e dell’aumento dei costi delle materie prime e alle prese con incrementi di costi a partire dalla spesa sociale”.
“Risulta poi illogico che siano particolarmente penalizzati nella disponibilità di risorse di parte corrente proprio gli enti che, impegnati nella realizzazione di opere essenziali per raggiungere gli obiettivi del PNRR, dovranno far fronte all’aumento delle spese di gestione per trasformare opere pubbliche in nuovi e migliori servizi per le loro comunità – prosegue Guerra – Si pensi per esempio ad asili nido e scuole per l’infanzia. Auspichiamo e lavoriamo perchè il confronto con ANCI conduca il Governo a rivedere tale decisione, per evitare il concretizzarsi di uno scenario negativo che, inevitabilmente, si scaricherà su cittadini e comunità”.
Un commento
Dal lago sempre e solo lamentele