Piccola (non parliamo di macrosistemi economici e/o geopoliticismi) ma sapida occasione per quel tagliatissimo capogruppo Dem che risponde al nome di Stefano Fanetti.
Sicuramente ci crede, sicuramente gli piace ma, altrettanto sicuramente, ha preso al balzo una di quelle palle che, pur non calando centralmente nel dibattito di Palazzo, può creare qualche fitta lombare alla maggioranza.
E’ bastata la proposta del consigliere forzista Luca Biondi sulla pedonalizzazione di piazzetta Croggi per far drizzare le antennone al piddino.
Qui i dettagli:
“Basta pranzi al tubo di scappamento. Via le auto da piazza Croggi”. Il sogno turistico di Luca
In sostanza, contro traffico e caos in una delle zone turistiche cittadine più frequentate il giovane azzurro dice: “Sacrifichiamo una ventina di posti auto (blu) e cominciamo il processo di valorizzazione di viale Geno con una pedonalizzazione identica a piazza De Gasperi”.
Quando a sinistra sentono “pedonalizzazione” è come udissero la lira di Orfeo. Così, lunedì sera, Fanetti ha avvicinato Biondi (presente anche il consigliere Fulvio Azaldo, lista Rapinese Sindaco, ma come semplice – casuale? – uditore).
“Trovo che l’idea sia eccezionale – spiega Fanetti – è un modo per valorizzare uno splendido angolo turistico della città”. Quindi: “Se Biondi porterà la proposta in consiglio il Partito Democratico, anche alla luce delle scelte fatte durante l’amministrazione Lucini, la appoggerà certamente”.
Poi la zampatina: “Se la maggioranza non troverà accordi o si scontrerà sul tema, faremo nostra l’ipotesi e la porteremo avanti volentieri”. Volentieri per dare una spruzzata di vetriolo sui già non semplicissimi rapporti tra alleati.
Fanetti lo sa, anzi ci spera, le frane partono sempre da una caduta di pietrisco (Commissione Sicurezza, docet). E ci prova.
Un commento
Infatti il la giunta precedente ha fatto rivivere piazza Roma aiutando ad aprire un sacco di attività..le persone rovinate da tale provvedimento ringrazieranno..su piazza Croggi diano almeno la soluzione per altri posti auto, altrimenti diventi ZTL, le telecamere ci sono già