Il giorno dopo la Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, coincidente con la ricorrenza della vittoria nella prima guerra mondiale il 4 novembre del 1918, scoppia una polemica sulla mancata deposizione da parte del Comune di Como delle tradizionali corone d’alloro ai piedi delle lapidi e dei monumenti cittadini.
“Il 5 novembre dello scorso anno avevo presentato un’interrogazione al signor Sindaco per capire perché non fossero state deposte le corone d’alloro commemorative presso diversi Monumenti ai Caduti della città – scrive in una nota il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Lorenzo Cantaluppi – Interrogazione poi discussa in Consiglio Comunale il 17 febbraio 2025 alla quale ha risposto lo stesso Sindaco che, tra le altre cose, disse ‘non è un aspetto assolutamente economico…era un invito a mettere ordine a una situazione che mi dicevano essere poco gestita’…”.
“Per ‘mettere ordine’ quindi – prosegue Cantaluppi – si è deciso di non onorare più i nostri Caduti con la deposizione di una corona d’alloro presso le lapidi e i monumenti eretti in loro memoria siti sul territorio comunale, nei giorni dedicati alla Commemorazione dei Defunti e alla celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. E anche quest’anno questa Amministrazione ha deciso di non compiere un gesto simbolico, semplice ma carico di significato. Una chiara scelta, che personalmente non condivido, ma così è. Spiace”.