Duro attacco del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Mario Gorla, al sindaco Mario Landriscina sulla vicenda della piscina di Muggiò.
Pur senza alzare i toni (anche perché come noto i consigli comunali si svolgono via Zoom da tempo), l’esponente meloniano ha incalzato il primo cittadino dicendo sostanzialmente “molto preoccupato” per la mancanza di “un’operazione di trasparenza” sulla scelta delle due strade possibili per riaprire l’impianto.
Nello specifico, Gorla ha rilanciato la richiesta di una commissione comunale ad hoc per la presentazione “esclusivamente tecnica” della proposta di ricostruzione completa dell’impianto, in partenariato pubblico-privato, da parte dell’impresa Nessi&Majocchi.
“Circa un mese fa ho fatto la prima comunicazione preliminare su questo tema – ha affermato Gorla – Rispetto a quel giorno, si è svolta una commissione l’8 di marzo ma ora comincio a essere preoccupato per l’evoluzione dei fatti”.
“L’8 marzo infatti ho fatto la precisa richiesa di una convocazione specifica della commissione per una discussione esclusivamente tecnico-progettuale della proposta di rifacimento della piscina (quella firmata Nessi&Majocchi, ndr che va in pendant della rimessa a norma dell’impianto (l’alternativa comunale, ndr). Quel giorno – ha aggiunto Gorla – il presidente della Commissione ha dichairato che avrebbe fatto una richiesta al segretario generale per sapere se si poteva tenere o meno questa seduta di presentazione della proposta. Anche perché – ha aggiunto il consigliere di FdI con spruzzatina polemica – il 3 luglio del 2018 si riunì una commissione con la stessa modalità in cui l’argomento era la sistemazione di viale Varese con la presentazione del progetto tecnico (il famoso autosilo sotto i giardini, proposto sempre da Nessi&Majocchi e poi bocciato, ndr)”.
Da qui in poi, il mirino di Gorla si è ristretto sul sindaco Mario Landriscina.
“Il sindaco nel 2018 disse: ringrazio l’operazione di trasparenza della seduta odierna e cominico che il progetto verrà valutato con libertà. Ottimo – ha commentato ancota Gorla – sono pienamente d’accordo su questo modo di operare, ma dall’8 marzo sono passati 21 giorni e ma non c’è alcuna risposta scritta sulla commissione per la piscina di Muggiò. Così non va bene, qualcosa mi sfugge: arriva o non arriva la risposta? La facciamo o no questa presentazione del progetto? La facciamo o no questa operazione di trasparenza e partecipzione?”.
Domande rimaste in sospeso, poiché il primo cittadino non ha risposto in battuta all’incalzare del consigliere.
“Questo modo – ha dunque chiosato Gorla – mi preoccupa molto, avverto un perdurare dell’immobilismo”.
Un commento
Mi sfugge qualcosa. Ma Fratelli d’Italia è all’opposizione o fa parte della maggioranza? E quando il Consigliere di FdI Gorla parla di “immobilismo” si riferisce alla sola piscina o anche all’Ostello di Villa Olmo di competenza dello Splendido Assessore al Patrimonio, anch’egli di FdI? Mah…….. tra fratelli e fratellastri non ci si capisce più niente.