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Rapinese sui parcheggi: “I comaschi si lamentano sempre, ma non ci sono morti e feriti”. Poi attacco a Minghetti

Nella consueta ospitata a Etv il sindaco Alessandro Rapinese è tornato sugli aumenti delle tariffe dei parcheggi e delle stesse strisce blu in città con due messaggi chiari: i non residenti in città resteranno la categoria-bersaglio, mentre per gli sconti ai residenti nel capoluogo si dovrà ancora attendere un tempo non definito. A chiudere il cerchio, un attacco politico all’ex sfidante alle comunali 2022 Barbara Minghetti e alle opposizioni in generale. Ma andiamo per ordine.

Sui promessi sconti per la sosta a pagamento ai residenti in Como, i conti ancora non quadrano: “Per cominciare abbiamo bisogno di capire quali sono le conseguenze sugli incassi di Csu in assoluto. E’ vero che ci sono stati dei piccoli aumenti ma abbiamo fatto anche dei grandi sconti perché oggi dalle 19 in poi non si paga più. Poi c’è anche un aspetto tecnologico, ma ci siamo. Visto che abbiamo un contratto con Csu, non possiamo togliere alla società del fatturato senza avere prima tutti i conti. Abbiamo 50 dipendenti di là, non è che non diamo stipendi. Comunque la tariffa agevolata per i residenti arriverà, non domani mattina e non a settembre, ma come tutte le cose che diciamo, la faremo”.

Poi il passaggio sui non residenti – e non votanti in città – che ogni giorno vengono a Como per lavoro, per studio o anche soltanto per svago o shopping: “I non residenti li tratterò come li tratta San Fermo (riferimento all’autosilo dell’ospedale Sant’Anna, i cui incassi vanno al municipio che, a sua volta, lascia la sosta gratuita ai residenti mentre fa pagare i non residenti ndr). Intanto registro grande soddisfazione in zona stadio per chi aveva l’abbonamento blu e prima non se ne faceva niente mentre ora trova posto, così come per la rotazione che c’è tra la tangenziale e tutte le altre zone. C’erano state polemiche enormi, mi pare che siano ancora tutti sani e salvi”.

Poi il finale con il concetto precedente ribadito e l’affondo polemico su Minghetti e l’opposizione: “A me interessava garantire la rotazione, poi che in centro Como non si pagasse come in una landa isolata come invece accadeva prima, e infine dare un equilibrio. Mi sembra che questo equilibrio sia uscito, poi ci si lamenta sempre perché noi comaschi abbiamo questa peculiarità, ma non ci sono morti e feriti. Prima la rotazione mancava, eppure (ecco il riferimento a Minghetti, che trovate qui) c’era chi voleva togliere tutti i posti in viale Lecco perché era molto chic ma adesso, se aumenti la prima ora proprio per agevolare la rotazione, si lamentano. C’è molta acredine verso chi ha dominato le elezioni e vanno avanti a dire stupidaggini”.

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19 Commenti

  1. È interessante come Rapinese Sindaco, volutamente o per semplice ignoranza (intesa ovviamente come “mancanza di conoscenza dell’antefatto”), decontestualizzi l’eliminazione dei parcheggi in viale Lecco dal piano di riduzione del traffico presente nel programma della candidata di Svolta civica. Un piano, tra l’altro, molto più articolato che un banale aumento tariffario dei parchimetri in centro. Decontestualizzare è la cosa più semplice. Sicuramente molto più semplice che risolvere al meglio per il Comune e per la collettività gli accordi con le associazioni concessionarie per la gestione degli impianti a lago di proprietà, per chi faccia fatica a ricordarlo, di tutti noi cittadini comaschi e non di un gruppetto di soci “superchic”.

  2. Ma LVI aveva detto che non ci sarebbero più state code fuori dall’autosilo di via Auguadri… due volte ci sono passato (a piedi), due volte ho visto la coda: sfortuna mia?

  3. ..”Intanto registro grande soddisfazione in zona stadio per chi aveva l’abbonamento blu …..
    C’erano state polemiche enormi, mi pare che siano ancora tutti sani e salvi”
    così si esprime il Leader Maximo di Como (dentro le mura, perchè fuori dalla mura non è più Como).
    Il suo metro di valutazione è il quantitativo di caduti che lascia dopo il suo passaggio.
    Patetico!!
    Ci penserà il popolo a spazzarlo via alle prossime elezioni
    Bye Bye

  4. La frase più bella è stata quella del Sindaco….
    di cosa vi lamentate comaschi? NON CI SONO NE MORTI NE FERITI!!!
    Risata e poi sorrisi…
    ai posteri il resto!!!

  5. Comunque è un fatto che dopo gli aumenti, ci sono molti più posteggi disponibili. In area stadio dopo le 10 del mattino prima era tutto esaurito, oggi ci sono disponibilità ad ogni ora.

    1. Certo che si!
      In questo momento in centro si trova sempre parcheggio a qualsiasi ora. Viale Varese ha sempre qualche posto libero. Viale Geno è tornato accessibile anche ai residenti mentre prima era un posteggio semi gratis per i turisti.
      All’autosilo di via Auguadri finalmente si trova posto. Il bilancio è positivo e diventerà eccellente se verranno realizzati i nuovi parcheggi promessi.

  6. Inserire la targa quando uno paga un’ora e non poter vedere l’ora già pagata è una miserabile vigliaccata…vergognatevi Ladri

  7. Dominato le elezioni e’ una parola molto grossa… sappiamo tutti com’è andata con un ballottaggio arrivato per 100 voti e poi con i voti della dx confluiti al Marchese del Grillo… vabbè, tra esattamente tre anni il popolo si esprimerà…

  8. Da residente approvo quanto deciso sul tema parcheggi. Servirebbe maggiore controllo da parte di CSU e dei vigili. Nonostante le numerose sanzioni sono ancora troppi (Italiani e non) che non rispettano le norme.

  9. RN ha la memoria corta o distorce la realtà.
    La proposta Minghetti prevedeva i parcheggi in viale Lecco in paralleli e non a lisca di pesce. Provi a passare in qualsiasi momento della giornata, la strada è ridotta ad una sola corsia, con molti furgoni in carico/scarico sul lato destro e macchine in fila per il parcheggio sul lato sinistro. Stiamo parlando di una delle principali arterie di Vomo.

    1. Quindi la proposta Minghetti era diminuire il numero di parcheggi perché qualcuno parcheggia in seconda fila? Ogni tanto capisco perché i comaschi hanno preferito Superman…

      1. Sono d’accordo. Per decenni è stata sottovalutata la realtà della circolazione e dei parchiggi a Como che già di per se a causa della sua posizione geografica ha problemi di spazio. Non dimentichiamo che nessuno ha mai voluto affrontare un piano parcheggi e soluzioni stradali a lungo termine. Ricordate la “Borgovico” prima dell’attuale cementificazione? qualcuno voleva farci una strada per favorire la percorribilità, altri avevano proposto un “Tunnel” poi, di fatto non hanno fatto nulla se non una cementificazione speculativa che ha saziato solo gli interessi di qualcuno. Ora ci troviamo con più auto in circolazione e con il “solito buco di Borgovico” diventato un “tappo” e una fonte d’inquinamento. Ancora oggi ci sarebbe la possibilità d’investire in grandi autosili e liberare la città dall’assedio degli autoveicoli, servono volontà e investimenti.

        1. Ipotesi. Su uno stallo per disabili c’è un auto con
          Tanto di permesso blu.
          È un disabile chi scende dal mezzo? O è della zia o della nonna!!!!!!!! chi controlla? Sotto casa parcheggia spesso un signore con auto di lusso con tagliando BLU.
          Peccato che la mamma sia inferma e sempre a casa. Mi spiegate. Grazie.

  10. “Comunque la tariffa agevolata per i residenti arriverà, non domani mattina e non a settembre, ma come tutte le cose che diciamo, la faremo”

    Ah ah ah ah ah
    Quindi la data c’è: le calende greche!

  11. Manie di persecuzione , come accade a tutti i dittatorelli (uomini E donne) che vanno tanto di moda in questo periodo.
    Come si suol dire in questi casi : “consiglio uno bravo”.

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