Giusto ieri davamo conto della polemica che si è sviluppata in consiglio comunale a Como tra la consigliera Pd Patrizia Lissi e il sindaco Alessandro Rapinese sulla questione del traffico nella Ztl e in generale in tutto il centro storico di Como. Da un lato, la consigliera Dem segnalava un ulteriore peggioramento della situazione, con auto in sosta o transito ovunque; dall’altro, il sindaco – puntando polemicamente sulle scelte per l’allora nuova Ztl della Giunta Lucini – ha invece rivendicato un miglioramento e ha rivendicato la prossima eliminazione della sosta dei pullman turistici (definiti “bisonti”) da piazza Roma.
In questo clima, diciamo così, effervescente, qualche bollicina in più la aggiunge – via social – anche l’ex assessore all’Urbanistica della Giunta Lucini, l’avvocato Lorenzo Spallino. Il quale, ieri, ha brevemente raccontato un episodio vissuto personalmente in centro storico.
“In piazza Mazzini a Como un tizio in auto ha suonato il clacson perché io, che ero in bici, facessi spazio – ha scritto Spallino, prima di un affondo anche chiaramente sarcastico – Giusto. Tra tavolini e auto le biciclette sono un problema”.
E ancora, sempre sul filo della (polemica) ironia: “A questo punto giusto vietarle e farei un pensiero anche ai pedoni”. Poi, ecco la vera spolverata di “pepe”, nella scelta degli hashtag a corredo: #luminidovesiete #bastamulte #ztllibera. Inutile dire che, soprattutto il primo, è un chiaro riferimento alle famose manifestazioni contro l’allora nascente Ztl organizzate – con tanto di cortei illuminati da lumini per le vie di Como – dall’attuale sindaco Rapinese, in quegli anni all’opposizione.
Un commento
Ma in via Volta non ci sono macchine. Il Nulla è arrivato.