“Non era questa la Tremezzina che ho nel cuore”. Una sorta di sentenza, quella di Claudia Lingeri, che lo scorso ottobre diede l’addio (velenoso) alla giunta guidata da Mauro Guerra (qui la sua replica) e che ora annuncia una nuova discesa in campo. Con un obiettivo ambizioso: sfidare, la prossima primavera, l’attuale sindaco per la fascia tricolore del paese, oltre che l’ex sindaco di Lenno e Mezzegra Bruno Bordoli.
Guerra, infatti, ha annunciò la ricandidatura a sindaco lo scorso gennaio. Ora Lingeri si frappone tra lui e la re-investitura popolare. Un duello di sostanza, insomma.
Lingeri ha affidato a un documento destinato agli elettori le motivazioni della sua scelta. Lo riportiamo in forma pressoché integrale.
Il severo giudizio che ho espresso in sede dimissionaria mi anima a offrire un modello di Comune ben più vicino ai cittadini, ben più attento alle esigenze e soprattutto fortemente motivato a raggiungere con umiltà e vicinanza l’efficienza di una amministrazione attiva e partecipe.
Non voglio sprecare il tempo prezioso di questa presentazione facendo distinzioni da altri, ma semplicemente espongo le mie intenzioni partendo dalle esperienze maturate, positive e negative, facendo tesoro delle esperienze e dalle capacità nate anche da errori fatti nel mio percorso, consapevole di non essere sola contro tutti ma vicina a voi e con tutti voi.
Orgogliosamente, con le persone che caratterizzano la mia lista, offriamo il nostro modello quale valida proposta per una crescita amministrativa efficace e per la quale tutti insieme chiediamo una forte conferma con la vostra considerazione e con il vostro appoggio.
Vogliamo dare un assetto stabile a tutti i settori di riferimento del pubblico, perseguendo una profonda revisione delle metodiche di rapporto di ogni competenza individuale nel grande rispetto verso ogni pertinente problematica: obiettivo che verrà costantemente monitorato, al fine di raggiungere e mantenere una costante vicinanza anche in termini di comprensione tra amministrazione e cittadinanza.
E’ nel clima di competenza e disponibilità che agevoleremo lo svilupparsi di progetti costruttivi su obiettivi di carattere tecnico, amministrativo, sociale o di controllo, nella costante ricerca di un maggiore benessere globale nella richiesta e auspicata partecipazione di tutti nei diversi aspetti della vita comunitaria.
Questa presentazione non ambisce a esaurire in un breve testo l’ingente lavoro che attende la prossima compagine amministrativa: la comunicazione verrà ripresa per un ottimale e costante informazione.
Ci credo e insieme alla schiera ben determinata di amici collaboratori ci crediamo!
Vogliamo essere l’alternativa valida a una politica locale attestata su luoghi comuni e abitudini ormai obsolete e alimentare una sostanziale rinascita del nostro territorio che amiamo nel suo aspetto ambientale e sociale, nell’interesse primario della persona con attenzione alle fragilità.
Per noi il cittadino è importante dal giorno del voto fino alla conclusione del mandato. Continuate a credere in me e in noi: considerateci la proposta che attendete da tempo. Aiutateci a esserlo.
2 Commenti
Si vi prego hanno trasformato la tremezzina in un circo…senza rispetto per i residenti…con feste notturne …musica alta senza rispetto nei confronti di chi si alza presto….prestissimo visto il traffico per raggiungere il posto di lavoro…troppe case vacanze senza controllo alcuno …con incivili spesso che non hanno rispetto dei vicini…..un posto dove non e più bello vivere
Brava !