“Con una circolare interna Trenord ha comunicato che dal 3 giugno – giornata mondiale della bicicletta – è vietato il trasporto delle biciclette su tutti i treni del servizio regionale, con l’eccezione dei convogli che dispongono di spazi appositamente previsti. I motivi addotti sono naturalmente le norme di sicurezza anti-Covid, ma la decisione ha suscitato parecchie perplessità e scatenato le proteste di molti pendolari”.
Lo sostiene il consigliere regionale Dem, Angelo Orsenigo che parte all’attacco: “È un vero e proprio controsenso mentre molti si tanno muovendo per agevolare l’utilizzo delle biciclette sui mezzi pubblici e sulle strade, Trenord decide di andare nella direzione opposta, adducendo motivazioni che non sono affatto convincenti”.
Con un minor carico di passeggeri, conclude il consigliere “dovrebbe anzi essere facilitato il trasporto delle biciclette, ma se anche ciò non fosse possibile per la conformazione dei convogli, Trenord dovrebbe allora garantire carrozze ulteriori e dedicate. Non è pensabile che la soluzione sia quella di eliminare le biciclette che rappresentano anzi la giusta direzione da intraprendere”.