Serata ad altissima tensione, quella di ieri sera, in consiglio comunale a Como. Una serie di scontri verbali più che accesi ha visto protagonisti di volta in volta diversi consiglieri e, sul fronte opposto, il sindaco Alessandro Rapinese. Il primo “match”, per così dire, ha visto una contro l’altro l’esponente della Lega, Elena Negretti e, appunto, il primo cittadino.
La prima ha riportato in aula i problemi avuti da due ambulanze nel soccorrere una donna, qualche giorno fa, quando erano in corso i lavori su via Pannilani. I due mezzi di soccorso non sono riusciti a raggiungere l’abitazione della signora che si era sentita male ma, davanti a questa obiezione, Rapinese ha replicato tentando di smentire Negretti e sostanzialmente accusando di scarsa conoscenza dei cantieri in corso i soccorritori. Qui sotto il video del primo scambio.
Apriti, cielo, Negretti ha ripreso la parola e, nel controbattere all’accusa specifica, ha anche svelato un retroscena che sarebbe avvenuto fuori dal Palazzo in una precedente occasione in cui – parole dell’esponente leghista – il sindaco le avrebbe detto in strada che “non capisce un c…”. Di seguito, il video con il confronto tra i due sul tema del soccorso in via Pannilani e poi quello singolo con la rivelazione la controreplica di Negretti.
Ma la serata ha avuto altri momenti di forte agitazione. Ad esempio quando – mentre esprimeva il proprio voto contrario alla variazione di bilancio in discussione – il solitamente mite consigliere di Forza Italia, Alessandro Falanga, è sbottato con “un lei è un maleducato!” perché il sindaco gli avrebbe riso in faccia durante il discorso. Ne è nato un botta e risposta tesissimo e a voci decisamente alterate, come si vede nel video qui sotto.
Infine, altro scontro tra il sindaco e dapprima ancora la consigliera Negretti e poi l’esponente Pd Patrizia Lissi (video qui sotto).
In questo caso era il primo cittadino ad avere la parola per illustrare i risultati sulla digitalizzazione dell’anagrafe mortuaria del comune di Como, quando dal fondo dell’aula – fuori microfono – è partita qualche obiezione. Rapinese a quel punto non si è tenuto e più volte – con toni decisamente forti – ha invitato Negretti a “tenere la bocca chiusa” e poi Lissi “a stare zitta”.
15 Commenti
Quello che mi lascia sinceramente dispiaciuto è la faccia della povera vicesindaca.
Ma chi glielo ha fatto fare…
I soldi.
Chi ha riaperto la piscina in tre sei mesi merita di poter essere arrogante.
In effetti la scritta Salvini nel nome del partito induce a certe conclusioni, anche se la nostra è invece in gamba.
Ancora una volta il sindaco ha trasformato il consiglio comunale in una discussione da bar dello sport anzi da riunione condominiale abbattendo tutte le regole e fregandosene di cosa sia il rispetto per le persone. Da evidenziare come anche Anzaldo il presidente faccia fatica a far rispettare i ruoli a Rapinese.
Grande Rapi !!! Il resto chiacchere….
Il sindaco pretende rispetto, ma è il primo a non avere toni educati. La sua strafottenza e la sua voce isterica sono davvero insopportabili. Forse dovrebbe ricordarsi che per avere rispetto occorre portare rispetto e che, quello vero, non quello che si vuole far credere di avere per qualche tornaconto personale, si ottiene solo con la gentilezza e l’educazione, con autorevolezza e non con l’imposizione arrogante data da un delirio di onnipotenza che nasconde solo una grande debolezza.
Ogni tanto il Sindaco ha ragione
Quando dorme
Spettacolo indegno.
Di buono c’è che ci si può permettere eccome di esprimersi.
Tutte le volte che si vuole.
Il mutismo e la rassegnazione , benchè sperata, metterei a bilancio che non ci sarà mai.
Ci vuole stoffa per sfoderare “non si permetta”, cugino del “leinonsachisonoio” ; mica avete “l’esclusiva”. Ma se davvero pensate d’averla, ricordo che è a scadenza, poi discuteremo del rinnovo….
Non sembra che siate messi poi così bene…..
Ai propri i diktat, agli altri quell’atteggiamento velatamente minaccioso. Alla “non disturbare il conducente”.
Forse pensate di essere in corriera.
Sei andata a dirlo alla mamma …
Mi chiedo come sia possibile che la “politica”, a questo livello istituzionale, sia giunta a questo infimo livello, in particolar modo di rapporti personali.
Negretti il cantiere era chiaro da 2 settimane..i modi del rapi (che avete appoggiato al ballottaggio) sono questi da sempre, purtroppo
Sindaco sempre più senza freni inibitori. Negretti, Falanga e partiti che sotto sotto lo hanno appoggiato al ballottaggio hanno capito con chi hanno a che fare?
Come biasimarlo.