Venerdì sera (31 gennaio 2020) pubblicavamo l’ennesima denuncia. Buio pesto sulla passeggiata di Villa Olmo (nell’articolo anche una cronologia fotografica e un video frescofresco):
VIDEO Villa Olmo, promessa tradita: tutto buio. Sarcasmo della lettrice: “Città della luce”
La rabbia, nell’ultimo articolo, era di alcuni runner ma nel complesso sono mesi che pubblichiamo denunce di cittadini, gitanti e turisti.
Ecco dunque il boccone sgraditissimo per la consigliera dem, Patrizia Lissi. Che in queste ore si è sfogata con una certa durezza ripubblicando il nostro pezzo.
Il tema, secondo Lissi, è il mancato utilizzo (su più fronti non solo passeggiata) del tesoretto lasciato dall’ex sindaco Lucini per questi investimenti:
La destra a Como ha governato la città dal 1994 al 2012, ed ora sono tornati. Sento dire in consiglio: ” Non sono abituato a criticare la giunta precedente ma abbiamo trovato la città in un pessimo stato. ”
Forse non tutti sanno che non hanno ancora usato i soldi per l’illuminazione dei giardini a lago lasciati dalla giunta precedente, non hanno ancora usato i soldi per abbattere le barriere architettoniche, hanno perso i soldi della ristrutturazione dei giardini a lago, la piscina di Muggiò è ancora chiusa e sappiamo tutti bene i motivi di questa vergogna…
“Abbiamo puntato tutto sulla sicurezza” ripetono, ma quale sicurezza?
Un commento
Signora lissi tenga duro, magari l’insistenza li convincerà a muoversi: che ci vuole a sistemare una linea elettrica ed eventualmente qualche lampione?
Chi è l’assessore cui compete il lavoro?