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L’estate in automobile elettrica: i vantaggi della mobilità a zero emissioni, anche a Como

Como è – ahinoi – sempre ai primi posti nelle classifiche relative all’inquinamento. Non solo per quel che riguarda la qualità delle acque lacustri: a sorprendere è soprattutto l’inquinamento dell’aria, e in particolare l’alta concentrazione di polveri sottili, o PM10. L’impegno delle amministrazioni sembra essere arrivato a un punto di stallo. Infatti, dopo anni di decrescita in termini di emissioni complessive, lo smog è tornato protagonista in città. Secondo un recente comunicato di Legambiente, Como si conferma tra le città peggiori d’Italia in termini di qualità dell’aria: per il tanto auspicabile cambio di passo le emissioni urbane dovrebbero scendere di più del 53%, per riuscire a raggiungere i limiti imposti dalla nuova normativa europea che entrerà in vigore nel 2030. Impresa impossibile? Forse, no.

Mobilità elettrica: un’alternativa solida alle automobili tradizionali

Le vetture tradizionali non emettono solo CO2, ma anche altri sottoprodotti della combustione, come NOx e polveri sottili. Al contrario, le automobili elettriche non emettono CO2 né NOx, e producono una quantità trascurabile di polveri sottili, generata esclusivamente dall’attrito sui freni e sulle gomme. Passare alla mobilità elettrica, in una città piagata dall’inquinamento atmosferico come Como, è un atto di responsabilità verso tutta la comunità.

In estate, in particolare, scegliere di utilizzare una vettura elettrica è di fondamentale importanza. È la stagione più siccitosa dell’anno: l’assenza di piogge favorisce pesantemente l’inquinamento da polveri sottili, e ridurne le emissioni è semplicemente l’unico modo per diminuirne la concentrazione. Ma non è l’unico motivo per cui il passaggio alle auto elettriche è conveniente, anzi!

Muoversi a Como in auto elettrica: vantaggi per residenti e turisti

D’estate Como si fa più calda, e non solo dal punto di vista delle temperature! La perla del Lario attira orde di turisti da ogni parte della Lombardia, d’Italia e del mondo. A ragione: la bella vista sul lago, il Tempio Voltiano, la magnifica Villa Olmo e le vicine Cernobbio e la Villa del Balbianello di Lenno sono luoghi che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita, così come Bellagio, e lo splendido centro città cinto da mura di Como. Eppure, c’è un lato negativo: Como – incastonata tra monti e lago – regge con una certa difficoltà il grande incremento di traffico estivo, soprattutto durante il weekend. Le lunghissime code sono ormai una costante estiva, e delle giornate autunnali e primaverili più soleggiate. Il risultato è sempre un incremento dell’inquinamento dal CO2, NOx e polveri sottili, oltre a grandissime difficoltà nel trovare parcheggi vicini alle principali attrazioni culturali della città.

Per fortuna, le varie amministrazioni comunali stanno spingendo sempre più verso la transizione green, che include anche il passaggio alle automobili elettriche. Negli ultimi anni sono spuntate sempre più colonnine di ricarica, in coincidenza con i principali parcheggi: potrete trovarne alcune nel parcheggio vicino al Tempio Voltiano, ad esempio, e altre nei pressi del parcheggio della Ferrovia. Anche lungo la lungolago, sia sponda destra che sinistra, le colonnine pubbliche sono sempre più frequenti. Il prezzo per chilometro è, secondo gli ultimi studi, pari a 1/10 rispetto al benzina: le vetture elettriche sono convenienti anche economicamente, oltre che dal punto di vista ambientale.

Scegliendo una vettura elettrica di dimensioni super compatte, come le Smart di ultima generazione, sarà molto più facile parcheggiare e manovrare anche in contesti ristretti e complicati come quelli della città di Como, e della Lungolago. Un vantaggio anche per i turisti, che si troveranno a guidare una vettura agile, di piccole dimensioni e a zero emissioni su strade che non conoscono, e che richiedono un po’ di abilità e attenzione. Insomma: la mobilità con Smart conviene davvero a tutti, comaschi e turisti giustamente innamorati del Lario.

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