Ha suscitato più di una polemica la scelta del Comune di Como di non inviare il gonfalone alla celebrazione della strage di militari italiani a Nassiriya avvenuta esattamente 20 anni fa (qui la vicenda). Oggi sul tema prende posizione anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Lorenzo Cantaluppi. Di seguito, la sua nota integrale.
Ho partecipato anche quest’anno, alla cerimonia per ricordare la strage di Nassiriya del 12 novembre 2003 nella quale persero la vita 19 nostri connazionali, organizzata, come sempre, dal prof. Mottola, che ringrazio.
Con dispiacere ho notato l’assenza del Gonfalone del Comune di Como. Chieste le ragioni, il professore mi spiegava che il Comune aveva respinto la richiesta perché “oltre a non essere stati rispettati i termini entro cui presentare la domanda per la presenza del Gonfalone, la manifestazione non rientra nell’elenco del Regolamento.
In merito al tema della tempistica, trattandosi del ventesimo anniversario di una strage dove persero la vita nostri connazionali militari e non, impegnati nel tentativo di favorire la sicurezza del popolo iracheno e svilupparne la nazione, e non di un bando qualsiasi, forse si sarebbe potuto affrontare la questione in maniera “meno burocratica”.
Per quanto riguarda, invece, l’assenza della cerimonia nell’elenco delle manifestazioni in cui è previsto l’uso del Gonfalone, ho scelto in maniera costruttiva di presentare una mozione per impegnare Sindaco e Giunta ad apportare le necessarie modifiche all’allegato A del “Regolamento per l’uso del Gonfalone Comunale”, inserendo la data del 12 novembre – anniversario della strage di Nassiriya – tra le manifestazioni in cui è previsto l’uso del Gonfalone.
Scegliere di non dimenticare Nassiriya significa onorare il sacrificio dei nostri soldati vittime di un attentato di terroristi islamici e riconoscere il ruolo fondamentale svolto dalle nostre Forze Armate nella lotta contro il terrorismo islamico ed il fanatismo e nel mantenere e difendere la pace, oggi più che mai.
Sono fiducioso che tutto il Consiglio Comunale vorrà esprimersi in maniera unitaria su un tema così delicato, super partes e sentito dalla popolazione tutta.
Lorenzo Cantaluppi – Capogruppo Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia – Como
2 Commenti
Perchè non avete provveduto per tempo agli adempimenti burocratici in essere quando eravate al governo della città?
Per un ritardo di domanda, si nega un gonfalone per onorare e ricordare chi ha perso la vita servendo la patria!
Tanta burocrazia ,poco rispetto!
Vergognoso.
Grande Lorenzo.