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“La bici rubata a mio figlio davanti al Comune di Como e poi l’incontro con chi la portava a mano in centro”

Da un nostro lettore riceviamo e pubblichiamo integralmente una segnalazione relativa al furto di una bici avvenuto proprio davanti al Comune di Como. Il mezzo è poi stato recuperato ma, come si può leggere di seguito, con modalità decisamente rocambolesche. Per lettere, segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp 335.8366795 oppure alla nostra pagina facebook.

Buongiorno, vorrei segnalarvi un fatto occorso a mio figlio venerdì pomeriggio. Andato al lavoro in centro Como con la bici elettrica della mamma, e parcheggiata davanti al Comune debitamente legata con una catena bella grande, a fine lavoro è dovuto tornarsene a casa a piedi perché la bici era sparita e quel che rimaneva era una catena tranciata di netto. Vorrei stigmatizzare il fatto che il tutto è avvenuto davanti al Comune, con una sfrontatezza preoccupante.

Il giorno dopo in centro vedo due giovani nordafricani che passeggiano spingendo a mano la bici di mia moglie. Li fermo minacciando di chiamare la polizia, mi consegnano la bici sostenendo che gliel’aveva prestata un amico, e se ne vanno. Una scusa che li solleva dall’accusa di furto.

Furbi e sfacciati che non si preoccupano nemmeno di non usare la refurtiva sul posto del delitto, tanto sanno che non gli succede niente. Quindi, massima attenzione e non fidatevi dei catenacci, sono attrezzati per lasciarvi a piedi.

Buona fortuna,
Beppe

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84 Commenti

  1. “Furbone del paese” a chi…? Moderati.
    Anche tu denigri le Forze dell’Ordine.
    Certo, se li denigrate di continuo, sai che rispetto ne potranno mai avere i delinquenti!!!
    Erano a piedi, con la bici a mano, anche solo una foto e chiami intanto le Forze dell’Ordine: se non arrivano o arrivano tardi, hai una prova; magari li segui senza fare nulla – sono a passeggio – e intanto chiami…
    In ogni caso, il problema sono i delinquenti, non Polizia o Carabinieri, che purtroppo, possono sempre meno grazie alle leggi assurde – quelle sì che sono un altro serio problema – di certa parte politica, attenta al capello torto ben più che alla tutela del cittadino!

    1. Questo messaggio era stato scritto in risposta a quello di Federico Facchinetti, che commentava il mio iniziale. Non so perché sia pubblicato qua (slegato di conseguenza dal contesto).

  2. Purtroppo siamo in un sistema in cui chi non ha nulla si sente legittimato a rubare la maggior parte dei reati riguarda extracomunitari …

    1. Certo anche perché nn è riconosciuto per certe persone il reato di Riciclaggio non è contemplato minimamente per queste situazioni che avvengono quotidianamente quindi la legge prevede il reato ma è applicabile solo x noi italiani cioè persone di serie B

    2. Purtroppo siamo in Italia Italia: Questo nostro bel Paese è allo sbaraglio, ringraziando a questi politici. Siamo senza controlli è senza giustizia ormai ci resta da fare giustizia da soli per quel po’ ché si può fare , buona fortuna.

  3. Nordafricani o altro, tutto il mondo è paese…io sono albanese e sono stata derubata palesemente da italiani. Non giustifico affatto l’atto ma non lo metterei sul piano etnico.

    1. No caro signore non si nasce ladri e non esiste una razza che è maggiormente ladra rispetto ad un’altra, ma è fuori di dubbio che la presenza di extracomunitari sul territorio senza fissa dimora e senza lavoro sta creando problemi seri. Gli stranieri sono i benvenuti quando portano ricchezza morale, culturale. Di stranieri ladri e delinquenti non né abbiamo bisogno, perché appunto già abbiamo i nostri.

  4. Siamo abbandonati dalla legge e da tutti…. ormai non mi meraviglia più niente. Possiamo dire che siamo ancora fortunati se siamo vivi, perché la nostra sorte la decidono gli altri per noi. La delinquenza è dietro l’angolo, vuoi perché la gioventù è sempre più sbandata, vuoi perché l’immigrazione è sempre più in aumento, e scelgono di proposito l’Italia per delinquere. Ma in ogni caso non c’è giustizia, né per chi è stato truffato, ne per il truffatore.

    1. Fino a venti cinque anni fa esistevano ancora ladri di bici Italiani che adesso sembrano estinti.Al nord purtroppo non si puo’ più girare tranquilli con tutti questi Nord africani che delinquono😡

    2. I più diciamo “deficienti” sono quelli che per scusare le azioni criminali oggi di “regola” compiute da “irregolari migranti clandestini” cercano di “giustificarli” perché…anche gli “italiani” compivano e compiono crimini…
      I deficienti manco capiscono che, per l’ appunto…visto che di bastardi se ne producono già più che a sufficienza di nostrani, è da disincentivare l’ importazione e la permanenza di sgraditi ospiti che siano essi di prima, seconda o terza generazione…
      Stabilito il paese d’ origine e lo si può stabilire rendendo più confortevole il ritorno nella…terra dei padri…che non il mantenimento in Italia…tutto ovviamente immediato ed a carico dei consolati ed delle ambasciate relative…consegnando negli spazi considerati territori nazionali del paese che vi si ospita, garantendo la “non garantibilita’ dell’ incolumità di loro criminali tornati a mettere piede in “itaglia” e non serve aggiungere altro per capire se si vuole capire!!!
      A ciascuno i propri “figliuoli prodighi”…
      A noi bastano i nostri da rieducare!!!
      Comprensibile che ci siano degli italioti che per provenienza, sub cultura, interesse o anche per qual si voglia tornacconti…abbia interesse nella gestione della criminalita’ indigena od esogena che sia…
      Basta con fatti come quello in cui un Poliziotto viene accoltellato da un criminale con innumerevoli gravi precedenti penali che pur colpito da innumerevoli ” decreti di espulsione”…tutti ovviamente disattesi…circolante, vivendo di ulteriori crimini, libero come l’ aria…armato con un coltello in tasca…”poverino deve pur potersi difendere…anche dalla richiesta di documenti da parte delle nostre forze dell’ ordine, tanto da accoltellare il “malcapitato Poliziotto o Carabiniere di turno” come anche del Prete che “ingenuamente” non riesce o non può fare fronte alle continue richieste di mantenimento…
      I preti, contenti loro, vengono elevati al rango di beati o santi che sia…
      Un uomo delle forze dell’ ordine che osasse difendersi dalla reazione omicida di queste preziose “risorse”, verrebbe immediatamente sospeso dal ruolo, dallo stipendio e che si paghi pure un’ avvocato che lo difenda in tribunale!!!
      Quando: “buoni significa coglioni”!!!
      Di meglio si può fare…basta volerlo!!!

      1. Concordo pienamente con te….poi c’è il buono ed il cattivo da parte di tutti….RESTA comunque il fatto che noi poveri malcapitati siamo i più INDIFESI…se proviamo un accenno di difesa ci processano noi per eccesso di difesa personale…A CASA NOSTRA,nel nostro domicilio…proprietà privata e sacra…questo è….non parliamo per le forze dell’ordine presi a pugni a sputi e coltellate…poi vanno in Florida a spintonate un POLIZZIOTTO americano…e hanno il loro GIUSTO trattamento…questo è….Povera Italia MIA…

      2. Verissimo e non si tratta di pregiudizio…anzi… è proprio perché c’è un assoluta consapevolezza di impunità. Ho dei vicini di casa stranieri bravissimi e ben vengano brave persone. Ma come già detto di gente da rieducare ne abbiamo a volontà!

        1. Non volevo rispondere a lei cara ma interagire nel discorso mio bisnonno e immigrato in Argentina poco prima della prima guerra… E con lui migliaia di italiani e irlandesi… Quindi magari siamo stati noi forse i primi a importare e vi assicuro che negli anni 20 o 30 gli italiani immigrati in America non erano tutti santi e lavoratori abbiamo importato anche noi un po di criminalità… Ma a parte questo che anche io sono convinto che bisognerebbe dare aiuti nelle loro terre e non qui in Italia dove non riusciamo manco ad andare avanti noi… Cmq Non è un problema di immigrazione e un problema di leggi in Italia viene punito chi non paga una bolletta anche se magari non ha i soldi manco per mangiare non chi ruba o ammazza a codeste persone magari danno 10 anni e dopo 5 mesi sono fuori iniziamo a dare scontare le pene con fanno in Inghilterra dove se ti danno 4 mesi 3 giorni e 6 ore fai 4 mesi 3 giorni e 6 ore e non un minuto in meno cominciamo a punire…c’erano gli hooligans persone disprezzate in tutta Europa per la loro violenza ora e da 20 anni almeno che in Inghilterra negli stadi nn si muove una Mosca ed è uno dei campionato più belli del mondo dove bambini e vecchi possono andare tranquillamente senza rischi…. Ma per il semplice fatto che se ti puniscono o fai qualcosa di sbagliato vieni punito e sconti tutta e dico tutta la pena… Cominciamo a castigate anche in Italia chi delinque ma non domiciliari o permessi se sbagli fai della galera ma la fai pii vediamo se la prossima volta sbagli ancora..

    3. Buongiorno a tutti. E’ pur vero che ormai vi e’ la sensazione di impunità. Vale per extra comunitari e anche per noi italiani e europei. Prendersela coi nord africani va talvolta, bene . Ma delinquenti c’è ne sono di tutti i tipi. Reati minori ? Ve ne ricordate uno ,: gli idioti in motorino con pazzesco fracasso, tutti FUORILEGGE, chi li persegue ? Trattasi di milioni. Qualcuno solleva obiezioni ? Quindi siamo u paese di cialtroni. Indipendente dalla cittadinanza..

  5. Ma restiamo nei binari del furto!!!!!
    E vero che anche noi italiani non scherziamo con furti delinquenza. Però se ci prendono sono cazzi!!!
    Ma con questi stranieri non se ne può più.
    Basta cacciamoli tutti sono irregolari( non parlo di quelli integrati)ladri ubriaconi.
    Provate a farvi puntare un coltello alla gola per 5€ oppure andate ai giardini a lago.
    Non ero razzista ma loro mi hanno convinto a diventarlo.

      1. Verissimo… e sei virtuoso; un genitore però è preoccupato x chi delinque non per le brave persone come te…e 10 malviventi fanno più rumore di 1000 che lavorano.

  6. Ai cari lettori e commentatori volevo solo dire che i “ragazzetti” trovati da me e mio padre, sono gli stessi che il giorno prima ho sorpreso a ravanare lo stesso catenaccio, successivamente tranciato. Colti sul fatto gli ho chiesto che cosa stessero cercando di fare. I tre giovani ventenni, ubriachi, con bottiglie alla mano, si sono allontanati ma non di troppo. Io giustamente ho slegato la bici e me ne sono tornato a casa con un ritmo anche sostenuto, dopo aver sentito gridare uno dei tre ragazzi da lontano.
    Il giorno seguente, ingenuamente, ho lasciato la bici legata nella stessa pensilina per poi recarmi al lavoro. Quindi al di là della mancanza di prove o altro, la lettera scritta da mio padre non è altro che una rappresentazione della frustrazione nel constatare il fatto che Como non sia più una città sicura, dove non importa se è pieno giorno o pieno di gente, il criminale (di qualsivoglia etnia) ormai si sente libero di agire indisturbato. Sia per colpa del cittadino che non si degna nemmeno di intervenire di fronte ad atti simili, sia del sistema che non ha ancora trovato soluzioni efficaci all’arresto di queste persone sprovviste di documentazione, che di conseguenza si sbeffeggiano della legge.

    1. Il suo e vostro ribadire che la mancanza di sicurezza della città sia legata all’origine straniera dei presunti (presunti) malfattori è un comodo e facile diversivo.
      A Como i tifosi di calcio, ospiti e non, avrebbero da rispondere di reati ancor più gravi.
      Converrà con me che pestare in 5 un passante a terra mandandolo al s. anna sia ancor più grave che rubare.una bicicletta (cosa che ritengo comunque ingiustificabile)
      Riflettiamo su questo.
      Lei ritiene scandaloso che tre ubriachi continuino a ripetizione a armeggiare intorno ai catenacci della sua bicicletta davanti al comune. Ma la cosa preoccupante è che lei ritenga scandalosa la loro sfrontatezza. Ma nulla dice circa totale mancanza di senso civico degli abitanti che assistendo a tali scene evidentemente non si sentano in dovere di far nulla.
      Riflettiamo su questo.
      Bici elettrica, catenaccio, magari cuffiette nelle orecchie, e se vediamo qualcuno rubare qualcosa… tiriamo dritto.
      Per poi scoprire che siamo soli e nessuno difende le nostre cose solo quando a rimetterci… siamo noi.
      E curiosità
      I tifosi ospiti di.cui sopra han preferito interrompere il pestaggio e andarsene solo quando un persona è intervenuta in difesa dello sventurato. E, si noti, la persona accorsa la sola persona accorsa…. era un immigrato.
      LEI, sarebbe intervenuto?
      Forse se invece di scrivere a una testata giornalistica aveste fatto il piccolo civico sforzo di entrare nel palazzo del comune e segnalare che delle persone lì fuori insidiavano le altrui biciclette invece di “allontanarsi velocemente” una volta che si era conservata la proprietà del proprio mezzo il primo giorno… al secondo giorno la bici sarebbe stata ancora al suo posto.
      Ma… non ci preoccupa il fatto che, una volta salvato il nostro mezzo, non si senta il dovere di segnalare un pericolo a chi compete (e si senta invece il bisogno di lamentarsi degli stranieri su un canale giornalistico).
      Questo fa la differenza. La sfrontatezza dell’impunito di qualunque estrazione si nutre della indifferenza delle persone.
      Non più gente. Non più “cives”.che sentono un dovere comune. Individui. Con individuali esigenze.

  7. La perla degli sproloqui è “siamo in dittatura…la gente fa quello che vuole”.
    Ma questo genio ha diritto di voto?
    In un Paese normale questo sarebbe a avvitare bulloni e a zappare la terra e non voterebbe perché buono solo per avvitare bulloni e zappare la terra.

    1. Rispetto e stima a chi zappa la terra e avvita bulloni sei tu l inno allo sproloquio se succede questo e perché votano quelli come te che si credono migliori deĝli altri.

  8. Non capisco questa rabbia verso dei piccoli delinquenti. Sono molto peggio quei 4 milioni di italiani (tra i quali migliaia di miei concittadini ) che evadono il fisco, con un danno accertato di circa 110 miliardi di euro l’anno. Sono gli stessi che si lamentano per i buchi nelle strade, la mancanza di medici negli ospedali, gli asili che chiudono etc.

    1. Ma si sono cavolate vero a, aspettiamo quando accoperanno qualcuno magari uno dei vostri cari evviva l’integrazione che schifo rispetto zero assoluto per il paese che li ospita

    2. Se mi fregano una bicicletta da duemila euri , mi arrabbio come una iena , mi costa sacrifici .Tu mi parli che gli evasori sono peggio ……Tu hai una bicicletta elettrica ??? Forse non hai capito….altrimenti commentavi diversamente.

  9. C’è solo da vergognarsi di vivere in una Nazione come questa credo che il peggio non esista neanche nella Repubblica delle banane ma chi governa non vede non sente e non parla? E poi si meravigliano perché l’affluenza alle urne va’ a picco .Ma in che mondo vivono ? Se capitasse a tutti ma sottolineo a TUTTI loro questo le cose cambierebbero in un batter di ciglia

  10. Questo non é niente a confronto di altre situazioni molto piú gravi che accadono e vediamo tutti i giorni.
    Ma la colpa per tutto questo e altro é solo e soltanto nostra di tutti noi cittadini che non agendo e pretendendo tutti uniti e concordi il nostro benessere e sicurezza, i nostri bisogni e le nostre volontà (praticamente non interessa a nessuno fare qualcosa, ci lamentiamo solo, piangendoci addosso: “tipico italiano”).
    Così tutti ci lasciamo umiliare, derubare, offendere, minacciare, conquistare, invadere, prendere in giro ecc.ecc. prima di tutto dall’intera classe politica che ci governa e che noi stessi eleggiamo (i veri nemici del benessere e sicurezza del paese).
    Poi a seguire dai governi, ministri degli interni, pretori, questori e tutte le forze dell’ordine compreso l’esercito per la loro inefficienza, incapacità di denunciare, intervenire, risolvere e prendere o proporre soluzioni concrete a chi di dovere e di conseguenza i dovuti provvedimenti da prendere.
    La loro risposta, comune a tutti, quando si chiede perché ciò accade é:
    “Non possiamo fare niente, abbiamo le mani legate” !
    Loro lavorano in strada, vedono, ascoltano e conoscono tutto !
    É evidente che ci sono altre forze, cause, volontá, incapacità, colpe, mancanze, restrizioni, mali oscuri ecc.ecc. che impediscono di intervenire.

    1. Andando avanti così, “sono poveretti” sono ragazzate” ecc. fra poco tempo non potremmo neanche più esporre la nostra bandiera italiana, sulla facciata di casa nostra!! Non dobbiamo offenderli!!

    1. C’è più da meravigliarsi e vergognarsi che alcune università italiane invitino ex brigatisti assassini mai pentiti a dare lezioni…lezioni su cosa…su come fare stragi e omicidi in nome di un ideale che è stato un fallimento totale.

      1. Hanno fatto anche cose buone…
        Oggi servirebbe qualcuno che facesse saltare le ginocchia a un po di alti dirigenti

  11. Inizio esprimendo solidarietà alla vittima del furto e sollievo per il lieto fine. Tuttavia, leggendo i commenti, più simili ad una odiosa caciara xenofoba, vorrei ricordare che un reato, in uno stato di diritto, è sempre ascrivibile ai singoli, non ai gruppi etnici di appartenenza. Molto anni fa (quasi mezzo secolo), quando ero alle medie, ricordo che avevo dei coetanei che di pomeriggio andavano in giro per la città (Cinisello B.) a piedi e poi, poiché erano stanchi, per tornare a casa rubavano bici o motorini. Quasi ogni giorno. Spoiler: erano italianissimi. Quindi evitiamo equazioni idiote tipo italiani=brava gente e stranieri=delinquenti. Detto questo, una denuncia ai carabinieri, anche dopo il ritrovo della bicicletta, sarebbe stato utile per un maggior controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine. Chiudo con un invito per tutti (lo ricordo anche a me stesso) a riflettere tenendo a bada le pulsioni più basse

    1. Sono d’accordo. A me hanno rubato la bicicletta, peraltro vecchia, un paio di giorni fa DALL’AREA CONDOMINIALE. E nel mio condominio abitano solo italiani.

    2. Ecco il solito pdidiota che difende l invasione di barbari incivili finanziata e appoggiata da comunisti di mezza Europa

      1. Esatto .e ricordiamo che Renzi e il pd (banda di farabutti) hanno fatto abrogare i REATI MINORI…. …..
        C A P I TO ….POI CHI OCCUPA LE CASE ABUSIVAMENTE NON SOLO NON VIENE PUNITO ,
        MA NON ESISTE 1 LEGGE X FARLO USCIRE. VERGOGNA SCHIFO MALEDETTI LURIDI POLITICI

    3. Fino a quando in Italia non ci sarà la certezza della pena, non cambierà nulla.
      Se il comune avesse gli attributi, potrebbe controllare le videocamere ed individuare i ladri. Poi, se sono italiani dovrebbero andare in carcere per qualche anno. Se sono stranieri, rimpatrio immediato…..di queste risorse non ne vogliamo!

    4. Fino a quando in Italia non ci sarà la certezza della pena, non cambierà nulla.
      Se il comune avesse gli attributi, potrebbe controllare le videocamere ed individuare i ladri. Poi, se sono italiani dovrebbero andare in carcere per qualche anno. Se sono stranieri, rimpatrio immediato…..di queste risorse non ne vogliamo!

    5. D’accordo con lei sign.Michele.E comunque chi invoca sicurezza, dovrebbe andare a bussare alla porta di chi ha fatto mille campagne elettorali e a quanto pare non gli ha risolto i problemi.Di sicuro c’è,che chi ha votato questi signori ha risolto loro più di un problema.Resta comunque il fatto che numeri alla mano questo paese tra mille problemi non ha certo quello della sicurezza.Confondiamo spesso la sicurezza con degrado di cui son piene le periferie italiane da nord a sud,e/o episodi di micro criminalità che è vero ce ne sono a bizzeffe tutti i giorni in tutta Italia,e si possono in tutti i casi civilmente denunciare come giustamente ricordava lei.La recente riforma Cartabia(a mio avviso parziale) della giustizia ha difatto depenalizzato tutta una serie di piccoli reati proprio per snellire i processi e svuotare carceri sovraffollati,applicando in cambio pene alternative.Ma tutto questo spesso non viene ricordato soprattutto ai propri elettori.E se ne guardano bene. Salvo poi ricordarselo e ricordarcelo per salvare cadreghe.

  12. Pepito, ma lei si è appena svegliato da un lungo letargo. Se oggi rubano le ricordo che prima “fregavano”. Sveglia.!!!

  13. Spero che si ritorni all’orgoglio di difendere la propria Famiglia Casa Territorio senza Se e senza Ma , sennò c’è ne andremo tutti all’estero .. chi può .. figli pensionati ecc ecc
    Chi sbaglia deve PAGARE LE CONSEGUENZE .

  14. Perché mi scusi signor Sergio quale è la parte politica che fa la nostra parte me lo spieghi così magari torno a votare

  15. “Una scusa che li solleva dall’accusa di furto.” Veramente non poteva essergli mossa ab origine, perché non si sa chi sia stato a rubarla. La denuncia la rischiano per ricettazione o incauto acquisto, da cui non sono sollevati.

    1. Ma certo, la denuncia. Già li vedo gli investigatori della squadra mobile all’opera per accertare se l’incauto si sia accertato della legale provenienza del mezzo prestatogli dall’amico.
      Presto che la pista è ancora calda!

  16. Una scusa che li solleva dall’accusa di furto mica tanto: bisogna poter dimostrare ciò che si afferma. Io avrei certamente chiamato le Forze dell’Ordine.
    Concordo poi con chi ha scritto i commenti precedenti e aggiungo: ma quando si decidono a cambiare le leggi?

      1. Non può saperlo. Certo che se si continuano a denigrare Forze dell’Ordine dando loro a priori degli incapaci di fare e persino d’intervenire… Forse sarebbero intervenuti, forse no (ma nel caso non per menefreghismo), di certo c’è che non lo possiamo affermare come una verità.

    1. Ahahah le Forze Dell’Ordine! Se vai a denunciare il furto di una bicicletta il verbale lo fanno scrivere a te, da tanto che gliene frega.

    2. Certo chiamare le forze dell’ordine ma sei sicuro che il galantuomo sarebbe rimasto lì una ventina di minuti ad aspettarli? Se pensi di si non pecchi di ingenuità ma forse anche un po’ di imbecillità

      1. Caro Giorgio, se dissente, lo faccia con un minimo di educazione di base, che scrivere dando dell’imbecille, cosa che io mai mi permetterei di fare (anche se lo pensassi), la qualifica come arrogante e maleducato.
        Erano a piedi, con la bici a mano, anche solo una foto e chiami intanto le Forze dell’Ordine: se non arrivano o arrivano tardi, hai una prova; magari li segui senza fare nulla – sono a passeggio – e intanto chiami… E rischi meno che ad affrontarli, che non sai mai come può reagire certa gente. Poi, certo, sul momento, capisco che uno, in una situazione del genere, non sia freddo e lucido…
        Ma Lei che cosa avrebbe fatto…? Ce lo spieghi, di grazia. Sarà sicuramente una cosa intelligentissima e furbissima.

    3. Eh certo tu chiamavi le FF.O e, nel frattempo (2 ore prima di arrivare) quelli erano già belli che andati!!!
      È arrivato il furbone del paese!!

  17. Questa è l’Italia si sentono liberi di fare quello che vogliono perché sanno che non gli fanno niente

  18. Tutti sappiamo bene quale parte politica possiamo ringraziare per il “benessere e la sicurezza” di cui godiamo, cerchiamo di ricordarcelo anche quando siamo chiamati a votare.

    1. Tutti sappiamo ancor meglio da chi è guidata la sanità e il trasporto ferroviario locale in Lombardia, cerchiamo di ricordarcelo anche quando siamo chiamati a votare senza farci prendere per i fondelli da chi usa i furti (che ci sono sempre stati, con ogni colore della pelle) per catturare voti facili.

    2. In Lombardia, sono molti anni che sappiamo chi sono e che non hanno mai fatto assolutamente nulla per cambiare alcunché quindi, di che illudersi.

    3. Vero…
      Come è vero che l’attuale governo sta inasprendo le leggi contro gli italiani.
      È una incredibile presa per il sedere la classe politica, che sia di dx o sx di centro, di sopra o di sotto…. Tutta quanta

    4. …. Abbiamo visto come le cose stanno andando da quando governano i cialtroni guidati da Giorgia detta Giorgia….. Boccaloni!!!!!

    5. Ma veramente pensi che sia ancora questione di politica? Siamo in dittatura, non l’hai ancora capito. La gente fa quel che vuole ormai è tutto possibile purtroppo

  19. Avanti così ! Impuniti tutti nel paese del BENGODI ! E da noi come altrove mancano poliziotti , mancano carabinieri ( tutti sottopagati e frustrati per vedere a spasso chi magari arrestano il giorno prima ) e manca soprattutto LA DECISIONE di mandare a casa (costi quel che costi , in termini di procedure di riconoscimento , di personale da utilizzare per “accompagnare” questi relitti umani che arrivano con false speranze) chi confonde l’ospitalità con la debolezza.

    1. Senta, hanno restituito il quanto senza obiettare. Quindi, dove è il problema? Basta con questa cosa della “proprietà privata”, usate le cose dove le trovate e lasciatele a disposizione dopo averle usate in modo corretto che le preservi.
      Queste persone vengono da un mondo dove l’idea di proprietà privata è forse in embrione, e non hanno problemi a condividere l’uso delle cose comuni.

      1. Immagino che tu quindi lasci la porta di casa aperta, e l’appartamento a disposizione di chiunque passi corretto? Il tuo letto, il cibo nel frigorifero, e così via giusto? Se mi fai sapere dove vivi passo anche io

        1. Probabilmente FOOBAR lascia anche la moglie e la sorella a disposizione di quelli che passano!!!

      2. Ma sta scherzando?????!!!!!
        Domani veniamo a casa sua, rubiamo e poi se ci becca le restituiamo e lei non ci denuncia… (?!). Ah, no, dimenticavo noi non siamo giustificati, perché non rientranti nella categoria sociologica che ha così magnanimamente spiegato a noi poveri tapini senza cervello né cuore!!!
        La proprietà privata è chiarissima in Nord Africa e se ti beccano, non vanno tanto per il sottile…
        Ridiamo per non piangere…!!!

  20. La scusa addotta non solleva da responsabilità, il reato di ricettazione è chiaro in merito. Male il fatto di non avere chiamato le forze dell’ordine.

    1. Brava Lulù, un ladro è un ladro e basta e un ricettatore, anche. Non è nordafricano, sudafricano, genovese o comasco. Se vuoi uno stato efficiente, usalo e poi lamentati.
      Chi ha scritto, ha messo in guardia dalle catene che non preservano, il resto – specie i commenti – è puro razzismo. Pensiamo a come trasformare la nostra nazione in un posto dove i giovani – italiani e non – vivono e lavorano invece di far risse e furti, comaschi e nordafricani che siano.

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