Pubblichiamo la segnalazione di una lettrice, Melody Belloso, riguardante i disagi vissuti in prima persona nell’utilizzo quotidiano dei bus per lavoro. Per scriverci: redazionecomozero@gmail.com oppure tramite la pagina facebook.
Buonasera, sono una donna che lavora dal mattino alla sera a Como e usufruisco dei mezzi di trasporto (autolinee ASF 7-1-6-c50). Faccio un abbonamento mensile extraurbano (46 Euro) per tutti i mesi. Mentre scrivo sto aspettando il bus sotto la pioggia da un’ora. Ho provato a chiamare il numero in servizio fino alle 20 (ora sono le 19:30, ho chiamato 15 minuti fa) ma non risponde nessuno.
Sono indignata: ho appena fatto l’abbonamento (nei giorni scorsi era impossibile per le code lunghe che c’erano) ma mi scontro con scioperi e corse saltate. Abito a Sagnino e quasi tutti i santi giorni saltano pure le corse delle 7:00 del mattino e una magari deve rispettare una coincidenza con il treno o un altro bus e tutto salta. Se poi chiedi perché, ti dicono che è colpa del traffico: ma come è possibile se a volte pure quello della linea Chiasso-Como alle 5:39 non c’è? Oppure adesso, in questo esatto momento, non arriva.
Mentre scrivo questa mail dopo un’ora e 10 minuti il bus numero 7 non c’è. Poi spesso al mattino siamo come sardine se il bus salta una corsa. Un giorno è pure svenuta una ragazza della scuola sul bus perché non si respirava, figuriamoci adesso che c’è pure il riscaldamento acceso.
Ma tanto a chi importa, tu stai come una scema dopo 10 ore di lavoro ad aspettare il bus ma intanto l’abbonamento da 46 euro, ogni mese, lo hai già fatto…Come si fa a non perdere la pazienza?
2 Commenti
Vogliono pagare poco i dipendenti, ridurre le corse, non fare manutenzione, alzare gli abbonamenti e fare solo profitto…
Sono molto dispiaciuto per la signora. Non aggiungo altro perché non conosco il disservizio e le cause che l’ hanno generato.