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Bagni proibiti, criminalità, la resa di Como Pulita. Lettera di De Santis: “C’è vita su Marte? La politica batta un colpo”

A fronte dei problemi di sicurezza registrati su vari fronti a Como durante questa estate – dal tema dei bagni proibiti all’aumento della microcriminalità – riceviamo e volentieri pubblichiamo un intervento di Sergio De Santis, nello scorso mandato consigliere comunale di Fratelli d’Italia e Vicepresidente della “Commissione Consiliare Speciale per la Sicurezza Urbana e reati ambientali, mafie ed ecomafie”.

Il testo integrale di seguito.

C’è vita su Marte?

Caro Direttore, anche questa estate sta virando verso la fine, portandosi dietro una scia di problemi irrisolti riguardanti la città di Como. Mi permetto di citarne solo alcuni, quelli cioè attinenti alla sicurezza urbana:

– due morti nelle acque antistanti il lungolago Alida Valli…ops, volevo dire “in quel tratto di lungolago che va dal Tempio Voltiano al Monumento ai Caduti”, oltre a una conclamata, manifesta disapplicazione dell’ordinanza sindacale di divieto di entrare in acque inquinate e pericolose;

– la benemerita associazione “Per Como Pulita”, Abbondino d’oro 2017, che si arrende, obtorto collo, nella impari lotta a vandali e writer, lasciando la città più sola e più povera;

– l’aumento di reati predatori, che va di pari passo con l’aumento del turismo mordi e fuggi essendo, quest’ultimo, un attrattore di criminalità urbana, rientrando tra i cosiddetti “luoghi criminogenetici (crime generators)”, aree cioè che creano opportunità criminali in virtù del fatto che concentrano insieme un grande numero di persone (shopping centers, stazioni di viaggio, luna park, assembramenti turistici ecc. ecc.).

Premesso questo, torno alla mia ultima proposta consiliare dell’aprile del 2022, quando facemmo approvare all’unanimità, assieme ai Consiglieri Matteo Ferretti di Fd’I, e Franco Brenna, della Civica dell’ex Sindaco, l’integrazione della Prima Commissione Consiliare aggiungendo, tra le varie competenze, le seguenti materie: “Sicurezza Urbana e Legalità”.

Dissi a suo tempo che: “Questa integrazione delle materie di pertinenza della prima commissione non è una questione di lana caprina, ma è una vera e propria rivoluzione nelle competenze del consiglio comunale. Da oggi ponendoci al passo di tutti gli altri capoluoghi di Provincia della Lombardia, il consiglio comunale potrà, anzi dovrà, agire in maniera concreta nelle questioni inerenti la sicurezza urbana e la legalità, temi molto sentiti dalla cittadinanza. In particolare, i consiglieri potranno formulare proposte, e potranno convocare in Commissione: sindaco, assessore alla Sicurezza, comandante della Polizia Locale, e rappresentanti delle Istituzioni, per sapere cosa si sta realmente facendo per garantire maggior sicurezza e maggior decoro per la città di Como.”

Ebbene, dov’è il Consiglio Comunale? Dov’è la Prima Commissione? Ha letto cosa sta accadendo in città? Se ne preoccupa? Ha convocato ad esempio l’associazione “Per Como Pulita” per chiedere cosa accade e per dare un aiuto concreto? Spero che a settembre la politica locale, magari con la Prima Commissione, batta un colpo, altrimenti quella integrazione rimarrà un inutile orpello.

Cordialmente,

Sergio De Santis
già Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, già Vicepresidente della “Commissione Consiliare Speciale per la Sicurezza Urbana e reati ambientali, mafie ed ecomafie”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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3 Commenti

  1. Laddove la Giunta comunale appare paradossale spettatrice degli eventi che stanno funestando l’estate comasca, giustamente i consiglieri riuniti in Commissione possono rappresentare elemento di stimolo e proposta. Ma affinché essi si riuniscano occorre la volontà della maggioranza che esprime il Sindaco. Avranno lorsignori un sussulto di autonoma iniziativa? Sapranno porre elementi attuali di dibattito all’attenzione della Città e dei loro elettori? Altrimenti verrebbe da chiedersi che ci stanno a fare in quell’Aula, oltre che per votare unanimi quanto loro richiesto percependo il gettone di presenza. Se non ora, quando? Dopo altri morti annegati?

  2. Eg. Sergio…
    se si parla di soldi é un conto. Da incassare, beninteso.
    Lei non parla di soldi.
    Ergo…..
    Cmq puó segnalare uno stallo bianco per la sosta, verrá verniciato di blu in un battibaleno.

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