Nell’ambito della collaborazione avviata con l’Università degli Studi dell’Insubria e che ha visto diventare Asst Lariana polo ospedaliero di insegnamento, nel mese di novembre nuovi docenti arriveranno a lavorare all’ospedale Sant’Anna.
La struttura complessa di Geriatria sarà diretta da Andrea Maria Maresca, professore associato del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Varese, direttore della Scuola di specializzazione in Geriatria dell’ateneo, nella cui rete formativa sarà valorizzato l’ospedale comasco.
Laureatosi all’Università degli Studi di Milano e specializzatosi a Padova, a Varese Maresca è stato dirigente medico di Medicina all’ospedale di Circolo e Fondazione Macchi a Varese e responsabile dell’unità semplice di Gestione Ambulatori della Uoc di Medicina. Ha partecipato come sperimentatore principale nello studio di diversi farmaci antipertensivi e ed ipolipemizzanti. Relatore a congressi nazionali e internazionali, è autore di cento pubblicazioni scientifiche e membro della Società italiana dell’lpertensione arteriosa, del Fadoi, del Collegio Federativo di Cardiologia, della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia.
Dal 1 novembre, inoltre, all’ospedale Sant’Anna arriveranno il professor Mario Picozzi e il professor Cesare Garberi che in Asst Lariana ricopriranno rispettivamente il ruolo di direttore della struttura semplice di Medicina Legale (Garberi) e di direttore della struttura semplice Bioetica Clinica (Picozzi).
Mario Picozzi, laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano, un dottorato in deontologia ed etica medica, specialista in medicina legale, è professore associato al Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita dell’Università degli Studi dell’Insubria. Dirige il Centro di Ricerca in Etica clinica e la Scuola di Specializzazione in Medicina legale, è membro corrispondente della Pontificia Accademia per la Vita. È inoltre vice-presidente del Gruppo interdisciplinare “Bioetica e consulenza etica” e membro del Comitato direttivo dell’European of Clinical Ethics Network.
Cesare Garberi, laurea in Medicina e Chirurgia e specializzazione in Medicina Legale e delle assicurazioni all’Università degli Studi di Pavia, perito e consulente tecnico dei Tribunali di Varese, Busto Arsizio e Como, è ricercatore e professore aggregato di Medicina Legale afferente al Dbsv, il Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della vita all’Università degli Studi dell’Insubria.
Un’altra direzione, infine, quella del reparto di Otorinolaringoiatria, vede un cambio al vertice dal 1 novembre: il professor Paolo Battaglia, associato del Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della vita dell’Università degli Studi dell’Insubria, subentra al professor Maurizio Bignami che ricoprirà il medesimo ruolo apicale all’Asst Sette Laghi.
La convenzione prevede anche il passaggio ad Otorinolaringoiatria del ricercatore Insubria Mario Turri Zanoni. Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in Otorinolaringoiatria conseguite all’Università degli Studi dell’Insubria, il professor Battaglia è stato ricercatore dal 2013 al 2021 e dal 2021 è professore associato. I suoi campi di ricerca sono principalmente la patologia dei seni paranasali e del basicranio e l’oncologia di testa e collo. Per quanto riguarda le esperienze professionali, è stato dirigente medico della Clinica Otorinolaringoiatrica all’ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, a Varese e dal 2011 al 2013 dirigente medico all’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena a Roma. È membro dell’Accademia Italiana di Rinologia (IAR), della Società Europea di Rinologia (ERS), della Società Italiana di Otorinolaringoitria (SIO), della Società Italiana del Basicranio (SIB) e della Società Europea del Basicranio (ESBS).
“Asst Lariana potenzia il proprio profilo di offerta in sinergia con l’Università degli Studi dell’Insubria, garante di una collaborazione di alto profilo da un punto di vista clinico, culturale e scientifico” sottolinea il direttore generale di Asst Lariana, Fabio Banfi.
“Nell’ambito dell’acquisizione di sempre nuove competenze e nel rispetto del modello anglosassone che prevede l’alternanza – dice il magnifico rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria Angelo Tagliabue – andiamo a valorizzare ed implementare l’offerta clinica e didattica al Sant’Anna, valorizzando il rapporto di convenzione che vede l’ospedale lariano polo di formazione”.