I fondi del Pnrr portano un grande avanzamento tecnologico ai presidi sanitari di Asst Lariana. Delle 23 nuove macchine di alta tecnologia acquistate grazie ai fondi del Pnrr, all’appello ne mancano solamente quattro: due risonanze per l’ospedale Sant’Anna (una con collaudo a dicembre 2025 e la seconda a giugno 2026, con avvio dei lavori la prossima primavera), una Pet/Tc sempre per il Sant’Anna (con collaudo a novembre 2025) e la sala radiologica fissa per il presidio Felice Villa a Mariano Comense (con collaudo a novembre 2025).
“Con queste ultime installazioni concludiamo il percorso di acquisizione delle apparecchiature ad alta tecnologia finanziate dal Pnrr – dichiara la dottoressa Rosa Maria Muraca, primario della Radiologia dell’ospedale di Cantù e direttore del Dipartimento Gestionale dei Servizi di Asst Lariana – un traguardo importante non solo sul piano tecnico, ma anche strategico per la nostra azienda. L’arrivo di dispositivi come gli acceleratori lineari di ultima generazione, la nuova Pet/Tc e le due risonanze magnetiche, rafforza in modo significativo la nostra capacità diagnostica e terapeutica, assicurando prestazioni sempre più avanzate per i cittadini”.
Complessivamente i fondi di cui ha beneficiato l’azienda per il potenziamento tecnologico ammontano a 14 milioni e 592mila di euro. Grazie ad essi sono già allestite e in funzione 19 apparecchiature: 2 acceleratori lineari (ospedale Sant’Anna), 2 angiografi (ospedale Sant’Anna), 3 ecotomografi (ospedale Erba-Renaldi, ospedale Sant’Anna, via Napoleona), 2 gamma camera (ospedale Sant’Anna), 4 mammografi (ospedale Erba-Renaldi, ospedale Sant’Antonio Abate, ospedale Sant’Anna, via Napoleona), 2 ortopanti (ospedale Erba-Renaldi, via Napoleona), 1 risonanza (ospedale Sant’Antonio Abate), 1 Tc (ospedale Sant’Anna), 2 sistemi radiologici fissi (ospedale Erba-Renaldi, via Napoleona).
Per gli uffici amministrativi si è trattato di un lavoro lungo e complesso, iniziato nel 2022 (le prime apparecchiature posizionate sono stati i tre ecotomografi, installati a settembre 2022) che ha coinvolto la parte amministrativa per lo svolgimento delle gare sulla piattaforma Consip, l’ingegneria clinica come direttore dell’esecuzione dell’appalto, l’ufficio tecnico per tutti quei casi in cui si sono resi necessari lavori ed interventi edili prima del posizionamento dei nuovi macchinari. Un lavoro, come detto, lungo e complesso e da realizzare con tempi stretti e definiti e in alcun modo procrastinabili.
“I fondi del Pnrr hanno rappresentato una grande opportunità per ammodernare il sistema sanitario – osserva il direttore amministrativo di Asst Lariana, Giacomo Boscagli -. Di contro hanno comportato una mole di pratiche amministrative e di cantieri che hanno stressato e stanno stressando, ancora, gli uffici. Ad oggi come Asst lariana, con grande sforzo da parte del personale, le scadenze sono state tutte rispettate e contiamo di proseguire su questa linea”.