I cittadini over 60 si potranno vaccinare senza prenotazione, con AstraZeneca, presso i centri vaccinali individuati in apposite giornate nel Comasco e nel Varesino.

Ats ha comunicato la nuova iniziativa per cercare di aumentare la percentuale di copertura vaccinale per i cittadini over 60.

“Si tratta di un accordo tra Regione Lombardia e Anci – ha spiegato Ester Poncato, Responsabile Programmazione Campagna Vaccinale di Ats Insubria – saranno i sindaci protagonisti per invogliare gli over 60 a presentarsi spontaneamente in alcuni giorni prestabiliti per ricevere la vaccinazione. Saremo la prima Ats lombarda a partire, insieme a Bergamo, nei prossimi fine settimana”.

L’attività coinvolge i comuni sotto i 3mila abitanti dove la percentuale di soggetti over 60 non vaccinati risulti superiore alla media regionale (21,7%). Verranno organizzati, dunque, dei  weekend a libero accesso per procedere con la vaccinazione (tutti coloro che si presentano devono essere muniti, lo ricordiamo, di carta d’identità).

“Saranno 50 comuni a Varese, 28 a Como – ha aggiunto – abbiamo presentato l’iniziativa ai sindaci e li incontreremo oggi. L’attività coinvolgerebbe un totale di 4mila cittadini a Varese, 2mila a Como”.

Per Como, l’iniziativa sarà il 5 e 6 giugno all’ospedale di Menaggio (dalle ore 9 alle ore 15). Il 12 e 13 giugno, invece, si terrà a Lariofiere in slot dedicati.

“È un’iniziativa che serve idealmente ad alzare la media dei vaccinati, coinvolgendo chi ancora non ha ricevuto il vaccino per vari motivi – ha sottolineato Poncato – per ora è stata attivata sui piccoli comuni, perché per i capoluoghi si è riscontrata un’adesione più in linea con la media regionale. Ci stiamo approcciando anche agli homeless, dobbiamo mettere in sicurezza anche loro: lavoreremo con Comuni e associazioni per trovarli e penso somministreremo loro il vaccino Johnson&Johnson”.

La vaccinazione dei cittadini over60 dei piccoli comuni che non risultano ancora vaccinati sarà così organizzata:

– Il sindaco/ANCI individuerà il centro vaccinale più idoneo in accordo con ATS/ASST
– Verrà stabilito uno o più giorni di vaccinazione, in base alla numerosità della coorte
– Il cittadino si recherà presso il centro vaccinale senza prenotazione
– Verrà somministrato AstraZeneca, ad eccezione dei casi in cui il cittadino risulti non idoneo a tale tipologia di vaccino

Di seguito il dettaglio dei Comuni coinvolti:

Per quanto riguarda gli over 80, Ats Insubria ha registrato l’88% di copertura vaccinale. In questi giorni è iniziata anche la somministrazione delle seconde dosi a domicilio e il totale di persone già vaccinate presso la propria abitazione è di 16.744 persone.

“Dovremmo finire per metà giugno, siamo a buon punto anche per la copertura di questa categoria – ha concluso Poncato – per quanto riguarda le prenotazioni degli over 30 (aperte ieri sera, Ndr) siamo a circa 46mila già prenotati fino a questa mattina”.