Mentre sono già partiti gli inserimenti alla Primavera e all’Infanzia, il Pontificio Collegio Gallio inaugura nel 2024 il suo primo “Parents tour” per la Scuola dell’Infanzia. Si tratta di un modello di Open Day su misura, che permette ai genitori di visitare gli ambienti scolastici durante la routine quotidiana. Il sistema è stato sperimentato da tempo negli istituti anglosassoni e in altre scuole internazionali. Le regole del tour riservato per i genitori interessati a iscrivere i propri figli al Gallio sono ovviamente precise e rigide.
Ci si deve innanzitutto prenotare. Mamme e papà possono quindi frequentare gli ambienti in piccoli gruppi, per un tempo limitato e con una certa discrezione. Si dovranno comportare insomma da osservatori. Terminata la visita viene dato uno spazio per le domande alle docenti e ai coordinatori negli spazi dello storico Collegio, ma senza la presenza dei bambini. Il “Parents tour” a differenza dei tradizionali Open Day consente insomma a chi vuole scegliere una scuola per i propri figli, di viverla realmente, pur per un breve periodo, durante l’attività didattica. La scelta della scuola rappresenta per le famiglie una decisione importante anche a livello emotivo. Per i bambini, l’Infanzia può essere in alcuni casi il primo distacco dai genitori, che è giusto vivano almeno un pochino gli ambienti in cui lasceranno i figli.
“Insieme a piccoli passi… Unitevi a noi” è il titolo del primo Parents Tour organizzato al Gallio martedì 16 gennaio alle 11. “Sarete accolti dalle nostre maestre che vi accompagneranno tra le voci, i colori e le emozioni che abitano la nostra scuola nelle routine quotidiane, successivamente risponderemo alle vostre domande con la stessa passione che mettiamo nel nostro lavoro” si legge nell’invito ai genitori. Per partecipare è necessario prenotarsi inviando una mail a segreteria@collegiogallio.it o telefonando allo 031.269302. Si tratta di un’occasione unica per respirare il clima che ogni giorno si vive al Gallio. Conoscerne gli spazi interni e all’aria aperta, vedere all’opera gli specialisti, gli insegnanti madrelingua inglese. Per i “nuovi” genitori del Gallio oltre all’accoglienza verrà organizzato anche un coffee break.