“Il digitale sta mutando i linguaggi con cui comunichiamo. Di conseguenza, i contenuti si devono adattare ad essi”. Una tesi che, sostenuta da Marco Fumagalli, è diventata concreta con il progetto “Astra hub. Cinema e cultura in rete”: un rilancio della storica sala che riparte però dalle origini. Nel passato l’Astra era un punto di ritrovo e condivisione e l’obiettivo ambizioso di oggi è riportarlo agli albori di un tempo.
Puntando sulla sua storia – e sulla tecnologia: entro un mese la sala comasca trasmetterà in alta definizione – l’Acecc (Associazione cattolica ente comasco cinema) vuole trasformarlo in un centro polifunzionale in grado di offrire al pubblico spettacoli live in sala, trasmessi streaming hd sul web con possibilità di interazione e visibili contemporaneamente in una rete di 7 cinema tra Como e Sondrio.
Fumagalli, coordinatore tecnico dell’iniziativa per conto dell’Acecc, ha presentato oggi l’iniziativa con il presidente dell’Associazione Paolo Lipari nella storica sala e con gli altri partners.
Il progetto è nato lo scorso 29 settembre con la candidatura al bando Cultura e Partecipazione della Fondazione Cariplo, ed è stato poi selezionato ottenendo un finanziamento per la prima annualità con l’importante cifra di 80mila euro.
“Mettiamo le sale delle comunità parrocchiali in rete – annuncia Lipari – così facendo speriamo di portare a una condivisione dei contenuti tra il pubblico”.
Astra sarà il capofila delle sette sale di comunità che, tra Como e la provincia di Sondrio, hanno aderito con entusiasmo al progetto e saranno collegate. Si tratta delle sale di Menaggio (CineLario), Chiavenna (Cineteatro Victoria), Morbegno (sala Ipogeo), Tirano (sala Mignon), Chiesa in Valmalenco (Cinema Bernina), Sondrio (Cinema Excelsior) e Livigno (Cinelux).
L’intento è portare il pubblico a una nuova fruizione del cinema, trasformato – come nel caso dell’Asta – in un hub non solo tecnologico ma soprattutto territoriale. Al centro dell’iniziativa (che sarà realizzata entro maggio 2019) c’è anche il coinvolgimento diretto del pubblico, che fin da adesso è chiamato a partecipare per sostenere il piano di rilancio con un’iniziativa di crowdfunding che punta a raccogliere 30mila euro nei prossimi mesi (sito di riferimento: fondazionecomasca.it/fondi)
Oltre a Fondazione Cariplo, numerosi anche i partner associati: Diocesi di Como, Parrocchia di San Bartolomeo, Unione italiana ciechi (all’Astra ci saranno infatti 10 poltrone dotate di cuffie wireless a disposizione delle persone non vedenti), Associazione culturale Sguardi, Aiart di Como (Associazione ascoltatori radiotelevisivi), cooperativa Dreamers, Cinecircolo don Fossati e il Centro Socio Pastorale “Cardinal Ferrari”.
Alla presentazione è intervenuto anche il presidente della Fondazione della Comunità Comasca, braccio operativo della Fondazione Cariplo sul territorio, Giacomo Castiglioni: “La realtà di oggi sta cambiando notevolmente. Assistiamo alla chiusura di librerie, giornali e sale teatro. L’iniziativa vuole affrontare questi nuovi tempi con gli strumenti che si usavano in passato, dialogo e confronto, ma guardando al futuro”.
Importante per la realizzazione del piano di rilancio dell’Astra la Diocesi comasca: “Lo sviluppo delle sale della comunità, 804 censite su tutta l’Italia, è in controtendenza rispetto alla decrescita del cinema e l’impatto che ha avuto il web – afferma don Angelo Riva, direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni – Questo conferma un’alta capacità di resilienza perché le sale della comunità riescono ad adattarsi alla realtà”.
Se la realtà cambia, il cinema Astra cambia con lei: la sala diventerà infatti un set televisivo provvisto di luci, microfoni e telecamere per ospitare eventi godibili anche nelle sale satelliti.
Sostiene l’iniziativa anche il Comune di Como, con l’assessore al personale Elena Negretti: “Questa struttura ha significato tanto in passato. È giusto quindi che riprenda vita e una certa autorità estendosi anche al di fuori del territorio comasco”.
“Astra hub” sta costruendo un calendario lungo un anno e fitto di eventi con ospiti di prestigio. Disponibile online da domani il sito su cui consultare le iniziative per conoscere le modalità del crowdfunding e fare l’eventuale donazione: astracinema.it. Inoltre, sulla piattaforma “Astra Play” – che si troverà sullo stesso sito – sarà possibile visionare le sintesi degli incontri.
Altri sostenitori ufficiale del progetto sono: Acsm Agam (oggi rappresentata dalla consigliera Floriana Beretta), Gruppo Sesaab e il Settimanale della Diocesi.