Scoppia la polemica a Bellagio, la perla del Lago di Como, per il nuovo regolamento del Comune nato con l’obiettivo di mettere un freno agli eccessi del turismo. In questo senso, il documento in vigore prevede l’autorizzazione a gruppi di turisti di massimo 25 persone e guide senza megafono. Restrizioni che però hanno fatto decisamente storcere il naso alle guide di Mondo Turistico, come riferisce oggi il quotidiano La Provincia. Contestati, in particolare, la poca pubblicità data dall’amministrazione a questi nuovi provvedimenti e il rischio di incappare in multe da 25 a 150 euro, raddoppiate in caso di recidiva.
“Ci lascia esterrefatti l’assoluta mancanza di comunicazioni a riguardo, sintomatica della difficoltà più volte riscontrata a “fare rete” nella gestione turistica in modo da poter lavorare serenamente e offrire ai visitatori un’esperienza gradevole, garanzia di buona promozione del territorio – segnalano le guide turistiche – Possibile che nessuno abbia pensato di comunicarci la scelta? Siamo in contatto con molte agenzie di viaggio, che supportiamo nell’organizzazione degli itinerari: non è pensabile che tutte le agenzie del mondo vadano a leggere i regolamenti di polizia di ogni singolo paese”. Obiezioni sono state mosse pure alla poca chiarezza sugli eventuali destinatari delle multe, tra guide, accompagnatori e tour operator.
Dal canto suo, la Polizia locale di Bellagio ha ribattuto rimarcando che il regolamento è stato approvato nell’aprile 2024 in consiglio comunale e che gli atti sono stati regolarmente resi noti tramite albo pretorio, oltre al fatto che comunque finora è stata adottata una linea soft che ha portato a zero multe nel corso della primavera-estae.
13 Commenti
Mi sembra un provvedimento molto poco accorto, poco razionale e deliberato da persone poco competenti in materia: ci sono gruppi che partono da ogni parte del mondo per vedere Bellagio e il resto dell’Italia che sicuramente lasceranno a casa gli iscritti dopo il 26mo perché avranno consultato l’albo pretorio di tutti i comuni incluso Bellagio, amministrato da persone che immaginano i gruppi turistici in giro con i megafoni come 30 anni fa. Il risultato sarà quello di peggiorare fortemente la situazione lasciando allo stato brado stranieri, appena sbarcati, senza accompagnatore, per non ricadere in una inutile sanzione. Per risolvere il problema dell’over tourism ci sono vie più accorte e razionali, il mio consiglio è di avvalersi di qualche vero professionista del settore, che sicuramente potrà suggerire soluzioni più sagge.
Piantiamola com il turismo invadente, sciabattante, mordi e fuggi, benissimo limitare invasioni, Airbnb, o far pagare salato il lusso di visitare le bellezze del nostro paese
Sono una guida. Penso vada bene vietare i megafoni, peraltro usati quasi da nessuno oramai. Ma limitare a 25 i gruppi non risolve nulla. E se questo comune così efficiente creasse servizi igienici puliti, oggi inesistenti?..
Finalmente….troppi foresti e stranieri. Ci hanno stancato. Le città a chi ci risiede . Gli altri ci hanno stancato. Soprattutto i Francesi e i tedeschi . Che se ne stiano a casa loro sti barbari del menga
Vergognati
Vivo a Bellagio
Sono anni che le guide non usano più i megafoni e mi pare che i gruppi siano già sotto le 50 persone
Non è così che si risolvono i problemi ma con una seria pianificazione per risolvere il problema ;problema che esiste(
Pianificazione che deve avvenire con un confronto e collaborazione tra guide amministrazione locale navigazione operatori turistici e rappresentanti dei cittadini
Ti informo che Rapinese non he il sindaco di Bellagio !!! Vi rode così tanto da trovare ogni motivo per dargli contro ?
Pazzesco io sul lago di Como neanche gratis é un provvedimento da Rapinese…. Bravo è incostituzionale, del resto questo lo chiamano sceriffo, chiude asili e scuole…. Ma quanto durerà questo personaggio che torni a fare l’agente Immobiliare….
<>??? Di chi ? Da chi ?
Io vedo solo l’uso del buonsenso e l’applicazione di soluzioni che con il tempo vengono calibrate in funzione delle problematiche
“[…] finora è stata adottata una linea soft che ha portato a zero multe nel corso della primavera-estate.”
Credo che le regole vadano applicate altrimenti sono solo dichiarazioni di intenti prive di significato. A meno che non sia sottinteso che comunque non ci sono state infrazioni. Francamente credo sia inverosimile…
Finalmente si inizia a prendere consapevolezza che l’over-turism è un grosso problema che va affrontato, anche con limitazioni.
Che genere di limitazione è questa ? Non è che limitando a 25 visitatori un gruppo di 45 gli altri 20 staranno a casa. Invece di un gruppo di 45 ce ne saranno 2, uno di 25 e l’altro di 20. Il numero di presenze saranno le stesse.
….più due guide/accompagnatori !
Quindi almeno una persona in più sul totale !
Provvedimento ottuso e vessatorio!
Tipico di persone sprovvedute ed avulse dalle realtà del turismo.