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Ambiente

Anche a Varese obbligo di acqua per la pipì dei cani. Ma il Comune fornisce il kit con borraccia e regole

Gli amici a quattro zampe da poco sono i benvenuti in Comune (qui tutti i dettagli). E intanto fuori da Palazzo Cernezzi, benché l’obbligo di dotarsi di bottiglietta per sciacquare la pipì dei cani sia già stato deliberato dall’amministrazione Landriscina nel 2019, l’attuale sindaco Rapinese con il Consiglio comunale nei mesi scorsi rafforzato la voce specifica contenuta nel Regolamento di Polizia Urbana (qui i dettagli) e ora, dopo un periodo di transizione, sono aumentati controlli della Polizia locale con relative multe per i trasgressori. C’è poi chi muovendosi nello stesso solco ha però fatto un passo ulteriore in avanti. Si tratta del Comune di Varese che ha deciso, prima di inasprire i controlli (con multe fino a 500 euro), di avviare una campagna promozionale per sensibilizzare la cittadinanza, fornendo un kit completo dove, oltre a materiale informativo, è stata consegnata acqua e una borraccia pieghevole da avere sempre a disposizione.

“Una norma a tutela del decoro e dell’igiene urbana di aree pubbliche e spazi condivisi – spiega l’assessora alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino – Un gesto di civiltà nel pieno rispetto del benessere degli animali e delle regole basilari della civile convivenza”. Dopo le attività di sensibilizzazione della cittadinanza con il coinvolgimento delle GEV, dallo scorSo sabato è partita la prima di una serie di giornate con gazebo in vari punti della città, per informare e distribuire i materiali con indicato il regolamento comunale in materia e altre informazioni utili, come le otto aree cani presenti sul territorio comunale. Inoltre sarà distribuita la “doggy water”, vale a dire una borraccia pieghevole. In parallelo i materiali verranno distribuiti anche negli studi veterinari cittadini, grazie alla collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Varese, e in alcuni negozi e attività commerciali che hanno aderito con favore all’iniziativa.

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2 Commenti

  1. Io arrivo da una città del nord est rinata bellissima e da un paio di anni vivo a Varese …..giusta questa iniziativa la rispetto perché è da sempre uso la bottiglietta, oltre a questo ci sono argomenti più importanti l urbanizzazione il piano del traffico esiste? I vigili ci sono? O saranno in giro solo a recuperare i 500 euro per la pipi lasciata dai cani e quella degli umani? Per Recuperare i soldi I ciclisti sono intoccabili non ci sono regole anche se ci sono non rispettano perché padroni della strada non faccio un erba un fascio! In via San Vito Silvestro basta passare prima delle otto di mattina macchine che fanno scendere i figli in mezzo alla strada anzi in piena corsia bloccando il traffico cosa più grave questi ragazzini rischiano di essere investiti e pensiamo a iniziative anche se giuste lo ribadisco applicherei i 500 euro di multa anche a questi incoscienti…..Varese è una città bella ma non riesce a splendere

  2. È bello vedere questo livello di spirito comunitario, educazione e impegno per l’igiene urbana. È anche bello vedere l’applicazione e le multe. Sarebbe anche bello vedere lo stesso impegno dato per mantenere le nostre città libere dai rifiuti in modo che le nostre strade e i nostri quartieri rimangano puliti e igienici.

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