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Ambiente

Cernobbio: “Fuochi d’artificio, in un solo anno 9 tonnellate di polvere esplose nei cieli. Impatto ambientale e acustico non noto”

Ancora una volta il tema dei fuochi artificiali sul Lago di Como (ma non solo il dibattito è aperto in tutta Italia) plana nel confronto politico. Succede a Cernobbio. Ecco quanto fa sapere Ivano Mazza del gruppo consiliare Tu a Cernobbio:

Nella giornata di oggi, martedì 18 novembre, si riunirà la commissione comunale per discutere del nuovo regolamento relativo sparo fuochi predisposto dall’Amministrazione. La proposta sarà valutata ed eventualmente cercheremo di integrarlo con suggerimenti e modifiche, con l’obiettivo di tutelare cittadini, fauna e ambiente, tenendo conto delle esigenze degli operatori e degli organizzatori degli eventi.

Come vi avevo anticipato, ho richiesto agli operatori del settore di fornire dati sugli spettacoli realizzati. Avevo chiesto questo all’Amministrazione ma non ho ricevuto riscontri, ho provveduto quindi in proprio a partire dall’elenco degli operatori fornita dagli Uffici comunali. La maggior parte ha collaborato, seppur con dati non facilmente comparabili tra di loro, e li ringrazio perché dimostrano che il confronto può solo arricchire le parti che si confrontano; un operatore, invece, ha ritenuto non opportuno condividere i dati, ritenendo che senza la loro mediazione non avremmo compreso nulla. Non nego la mia irritazione per i toni usati, a cui è seguita una ferma e protocollata risposta.

Dai dati raccolti emerge che, sul territorio cenobbiese, negli ultimi 19 mesi sono state rilasciate 98 autorizzazioni (61 nel 2024 e 37 nei primi sette mesi del 2025). Ogni spettacolo ha impiegato da 45 kg a 280 kg di polvere pirica, con una media di circa 150 kg per evento. Solo nel 2024 sono esplose più di 9 tonnellate di polvere nei cieli. L’impatto ambientale e acustico non è ancora noto: il tecnico incaricato dall’Amministrazione dovrà fornirà un’analisi dettagliata. La maggior parte delle esplosioni appartiene alle categorie F3 e F4: i fuochi F3 non possono superare i 120 dB, mentre gli F4 non hanno limiti e devono essere gestiti da personale qualificato. Gli spettacoli, come comunicato dagli Uffici comunali, non avrebbero superato i 5 minuti e non sono state elevate sanzioni.
Ritengo però necessario, per il futuro, monitorare questo dato per essere certi dell’effettivo minutaggio.

La commissione lavorerà per definire regole chiare e strumenti di controllo efficaci, in collaborazione con il tecnico incaricato, per garantire sicurezza e tutela del territorio. Il quadro non è roseo: se, come sopra riportato, pensiamo che in meno di 5 minuti vengano esplosi 180 Kg di polvere pirica possiamo capire quanto sia sensibile questo argomento…in attesa di conoscere i dati sul rumore.

I fuochi sono belli, emozionano e sono un settore economico importante ma non possono condizionare le serate dei cittadini cernobbiesi.
Ivano Mazza

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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