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Covid e e vaccino: ancora proteste tra attese, prenotazioni e appuntamenti a distanza. Asst: “Seguite i nostri consigli”

La campagna vaccinale a Como e in Lombardia procede a passo spedito, con l’ultima apertura delle prenotazioni per i cittadini dai 55 ai 59 anni fragili lo scorso mercoledì, ma sono ancora tante le segnalazioni di problemi riscontrati nel momento della prenotazione o della vaccinazione.

Solo registrata circa un’ora di attesa all’Hub di Villa Erba, altrettanto ieri. Racconti simili anche dal centro vaccinale di Lariofiere.

Contattata in questi minuti Asst conferma e rilancia l’appello diffuso ieri:

Vaccini a Como, Asst dopo dopo i disguidi a Villa Erba: “Aiutateci ad aiutarvi, ecco come comportarsi”

Riportiamo alcuni racconti dei lettori, arrivati in redazione negli ultimi giorni (qui i contatti).

In merito alle attese all’hub vaccinale di Villa Erba nella giornata di mercoledì 28 aprile – per cui Asst Lariana ci aveva già risposto scusandosi del disguido e spiegando le motivazioni dei contrattempi (qui) – riportiamo di seguito la lunga testimonianza di Catia:

Sono una paziente fragile o, come definito dal ministero una paziente estremamente vulnerabile, con appuntamento tra le h 18.00 e le h 19.00 del 28 aprile 2021. Sono arrivata alle 18.05 e solo alle 19.10 sono riuscita ad avere il primo numero d’accodamento per fare l’accettazione. Alle 19.40 facevo l’accettazione e ottenevo così di passare alla seconda accettazione: quella dedicata ai pazienti fragili.

Mi ritrovo in attesa col progressivo 363, in quel momento stavano chiamando il 340. Attorno alle 21.00  arriva nella hall di attesa dei fragili un medico il quale si è messo a fare le anamnesi appoggiato al bancone
dell’accettazione con buona pace della privacy.

Alle 21.35 faccio l’anamesi col  medico, in mezzo a tutti quanti e, confermata la mia fragilità e l’assegnazione del vaccino Comirnaty, vengo indirizzata verso la linea vaccinale.

Qui le domande di rito: perché è fragile, è allergica a qualche farmaco, quali farmaci assume, riassunto degli effetti collaterali comuni del Comirnaty, prenda tachipirina se le venisse la febbre e metta arnica o ghiaccio se dovesse farle male il braccio, inoculo. Quindici minuti di sosta obbligatoria post inoculo. Alle 21.55 uscivo dall’hub. Un’epopea.

Domenica 25 aprile sempre presso questo hub vaccinale si è vaccinato mio figlio sempre tra i fragili, tutta un’altra organizzazione. Veloci, efficienti. Organizzati diversamente sia gli ingressi che la gestione delle
persone in attesa.

La sensazione che ho avuto ieri è che vi fosse meno personale, meno volontari della protezione civile, meno personale della croce rossa e non c’erano i militari presenti invece domenica. Ma soprattutto molte, molte, molte meno linee vaccinali attive visto l’afflusso.

Hub di Villa Erba, pioggia di lamentele: “Due ore e mezza di attesa per il vaccino”. Asst: “Vero, ci dispiace. Ecco perché”

Quattro ore sono tantine se sei un anziano, un paziente con diabete di tipo 1 (insulino dipendente) o se sei una persona che assume farmaci per il cuore e necessiti quindi di andare sovente alla toilette (pulita ma scomoda da raggiungere). Senza contare l’ansia di sostare tanto tempo in un luogo chiuso col timore che le mascherine siano farlocche.

Il  parcheggio resta aperto sino alle h 23.00.

Resta comunque l’apprezzamento ed il ringraziamento per tutte le persone, la maggior parte delle quali sono volontari, che si sono prodigate sino all’ultimo senza mai perdere la pazienza. Gentili e disponibili sino alla fine.

Ancora, Betti ci racconta la sua esperienza in merito alle difficoltà riscontrate prima della prenotazione e nella giornata di mercoledì 28 aprile sempre a Villa Erba:

“Sono una settantaduenne, non fragile, ma Caregiver, in quanto mio marito è tra i fragili in cura presso Niguarda, che peraltro avrebbe dovuto vaccinare anche me – afferma – invece ho dovuto iscrivermi a Como il 12 aprile e ieri (28 aprile, Ndr) oltre ai pazienti fragili c’era anche chi si è iscritto dopo di me e più giovane. In periodi di Covid oltre due ore di coda con assembramento mi sembrano una follia: altro che movida”.

C’è poi Laura di Pognana Lario: nel momento della prenotazione, si è ritrovata come disponibilità solo Monza:

“La sera di mercoledì 28 aprile ho prenotato la vaccinazione per me, persona con ipertensione arteriosa, e mi è stato dato appuntamento a Monza – ci spiega – per me è un po’ lontano, quindi la mattina seguente ho telefonato per chiedere se fosse possibile avere un altro appuntamento in un centro vaccinale più vicino a Pognana. Come prima opzione mi hanno dato Cernusco Lombardone per metà maggio, poi fortunatamente mi hanno detto che avrei potuto avere appuntamento il 19 maggio a Lariofiere”.

E aggiunge: “E’ un bene che abbiano risolto, ma il problema è che nel momento della prenotazione non vedevo altre opzioni se non Monza. Ho fatto la prenotazione anche per mio marito, over 60, e lui ha potuto scegliere Villa Erba. Non capisco perché io non avessi quell’opzione. Inoltre, io sono riuscita a spostare l’appuntamento perché ho telefonato due volte al centralino, ma magari non tutti hanno il tempo o la possibilità di farlo anche per paura di perdere la prenotazione e finire in fondo alla lista”.

Infine, un’altra testimonianza ci arriva in merito a Lariofiere. Daniela, che accompagnava il padre di 86 anni per fare la seconda dose, giovedì pomeriggio ha atteso con lui un’ora prima che ricevesse il vaccino.

“Siamo arrivati con un po’ di anticipo ma c’era molta gente – ci dice – avevamo appuntamento alle 15 ma alla fine mio padre è stato vaccinato alle 16. Abbiamo fatto una coda fuori, per fortuna eravamo al riparo grazie alla presenza di un tendone. All’interno abbiamo fatto due code e atteso molto per essere chiamati e fare l’accettazione, dopo di che ci hanno rilasciato il numero e abbiamo atteso che ci chiamassero per andare al box dove fanno il vaccino. Il personale volontario è stato comunque molto disponibile e gentile, tutto era ben organizzato. Peccato solo che ci fosse moltissima gente e quindi l’attesa è stata un po’ lunga”.

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2 Commenti

  1. Ho fatto il vaccino in due ore. Non è tanto l’attesa ma l’assembramento a essere inaccettabile. Sono davvero tutti gentilissimi, ma mi pare che manchi qualcosa all’organizzazione.

  2. Ho fatto oggi il vaccino senza alcun problema e con tempi di attesa accettabilissimi.
    Un plauso a chi ha organizzato e gestisce le attività , in particolare ai tanti volontari gentili e disponibili.
    ps. Ero stato tra i critici alla scelta di villa Erba , considerando il risultato ritengo sia stata un’ottima decisione.

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