Finalmente. Anno Domini 2021, il Comune di Como scopre le ecoisole.

La struttura è stata inaugurata a Tavernola nel parcheggio di fronte all’imbarcadero, in via Conciliazione. Presente l’assessore al Verde di Palazzo Cernezzi, Marco Galli, e l’amministratore delegato di Aprica (gestore del ritiro dei rifiuti a Como) Filippo Agazzi.

Si tratta uno spazio dove i cittadini residenti, ma anche i turisti, potranno effettuare una raccolta differenziata corretta, a salvaguardia dell’ambiente e soprattutto evitando inopportuni abbandoni di rifiuti sul territorio.

L’ecoisola ha cinque sportelli: uno per carta e cartone, uno per la plastica, uno per il vetro, uno per il metallo e uno per l’indifferenziato. Ogni sportello, dopo essere correttamente individuato, si aprirà automaticamente con l’utilizzo della tessera sanitaria. Si tratta di una soluzione integrativa al servizio porta a porta, che mette i cittadini nelle condizioni di poter conferire in qualsiasi giorno della settimana e a qualsiasi ora le diverse tipologie di rifiuti.

“Era da un po’ che si cercava di capire come portare qualcosa di innovativo. É molto semplice da utilizzare, serve solo la tessera sanitaria. Lo abbiamo messo qui perché ci sembrava un punto di connessione, ci sono un parcheggio e un supermercato vicini ma anche l’imbarcadero” ha spiegato Galli.

“Ci permette di differenziare in un punto ad alta frequentazione. Anche il turista ha questa possibilità ma é un servizio in più anche per i cittadini che non devono attendere per forza la raccolta a domicilio. Quando raggiunge il limite, verrà mandato un alert ad Aprica e l’operatore provvederà a svuotarlo. C é anche un sistema di igienizzazione all’interno dei cassoni” ha spiegato Agazzi.

“Grazie alla sensibilità cittadina, alla volontà dell’Amministrazione comunale, al continuo rinnovamento ed incentivazione del metodo di raccolta, alla comunicazione verso gli stakeholder, possiamo vantare il successo sulla raccolta differenziata che ci ha portato dal 39% all’ingresso in città di Aprica nel 2013 al 70% di oggi”, ha poi concluso.

“Per la parte estetica abbiamo scelto una facciata molto semplice ma in altri luoghi potrebbe essere diversa, si può customizzare a piacere” ha aggiunto Galli.

“Lo stiamo valutando soprattutto per la presenza delle case vacanze, é un’ottima idea da sperimentare” ha commentato Mario Della Torre, assessore all’Ecologia a Cernobbio.

“Se funzionerà potremo portarla in altri punti nevralgici della città e nei quartieri. Partiamo da questa sperimentazione” ha concluso Galli.