Si svolgeranno domani i funerali di Emilio Russo, scomparso la settimana scorsa dopo una tragica caduta durante una passeggiata fra i monti che sovrastano Lezzeno, paese del lago dove aveva una casa per la villeggiatura.
Oggi l’autopsia e domani l’ultimo saluto nella chiesa dei SS Vittore e Defendente a Ronago, paese dove Russo è cresciuto per poi trasferirsi qualche tempo a Como e infine, da molti anni, a Olgiate Comasco. Il rito è fissato alle 15.30.
Il professore, saggista, scrittore, giornalista, politico di lunghissimo corso della sinistra comasca (consigliere provinciale e regionale, consigliere e assessore comunale, primo segretario del Pds dopo “La Cosa”) stava lavorando al suo nuovo romanzo quando è uscito di casa nel pomeriggio del 15 settembre.
Stava raccogliendo materiale per il libro che, racconta la famiglia, avrebbe avuto Lezzeno come centro delle vicende.
Poi la tragica fatalità, Emilio è stato trovato, dopo tre giorni di ricerche, in fondo a un burrone.
Lascia una traccia profonda e indelebile nella storia di questo territorio.
Intellettuale libero, figlio di quel cattolicesimo democratico che si batteva per le istanze operaie, è stato ricordato con immenso affetto, da ogni parte politica e sociale:
Manca enormemente anche a ComoZero. Amico, prima di tutto, negli ultimi anni aveva spesso contribuito, scrivendo per queste pagine.