Trovare un lavoro in Svizzera, rappresenta per molti un vero miraggio. Più volte abbiamo parlato degli alti compensi, rispetto all’Italia, previsti per diverse attività (tutti gli approfondimenti).
E in diverse occasioni i frontalieri che svolgono tali mansioni sono finiti nel mirino di alcuni politici svizzeri perché rei di sottrarre il lavoro ai ticinesi. E ancora una volta gli italiani di confine sono al centro dell’ennesima polemica, questa volta per un annuncio, ripreso da un sito e postato dal leghista Lorenzo Quadri che in maniera esplicita riporta: “Cerco ragazza, signora max 40 enne. Solo italiane che dovrà curare un pacchetto clienti”. Dopo aver dato alcune specifiche l’offerta si conclude così “questo annuncio non è valevole per ricerche di lavoro per persone iscritte in disoccupazione in Svizzera”.
Parole e requisiti che hanno scatenato la reazione di Quadri da sempre critico contro il numero dei frontalieri e contro “i bei risultati della devastante libera circolazione delle persone voluta dalla partitocrazia. Anche in occasione del Natale della Patria ci si ritrova a leggere annunci del genere “solo per italiane”. Addirittura vengono esplicitamente escluse persone svizzere iscritte alla disoccupazione. Ma dove siamo? E poi qualcuno ha ancora la faccia di tolla di sostenere che il frontalierato fa aumentare l’occupazione tra i residenti”.
Una situazione che sicuramente è destinata a suscitare nuove ulteriori polemiche. Le prime voci critiche si sono subito scatenate via social con numerosi commenti a quanto pubblicato.
4 Commenti
Direi che sarebbe meglio che ognuno lavorasse a casa propria….
( intendo nel paese di residenza ).
Siamo arrivati alla saturazione.
Certo, vengono pagate meno…
Sempre quattro volte in più se dovesse esercitare nel Bel Paese !!@
Ma sempre meno di quanto pagherebbero un residente svizzero