Documentavamo, qualche anno fa, il genuino e, in effetti, giustissimo sfogo di Federico Beretta, arcinoto chef a Como.
Fondatore – con la moglie architetto e talentuosa sommelier e anima del locale, Elisa Forlanelli – del Feel di via Diaz.
Raccontava Federico, più disarmato che arrabbiato, di un impossibile (anzi, improbabile, a tratti surreale) tentativo di reclutare camerieri. Pur a ottime condizioni lavorative.
Algoritmo semplice, il suo: annuncio, risposta, telefonata, incontro, ciao piacere, colloquio. E poi?
E poi, denunciava: “I turni non piacciono. Il sabato sera nessuno vuole lavorare. Si lamentano ancora prima di partire: ‘Si inizia troppo presto’, ‘Si finisce troppo tardi’, ‘Poco riposo’, ‘Troppo impegno’. La paga è buona, si può fare carriera ma a molti non basta. Si sentono tutti Cracco poi nessuno vuole mettersi in gioco. E scappano”.
Dichiarazioni – le riportiamo ristrette ma il senso era quello – che scatenarono un putiferio doppio: ampio dibattito locale e nazionale con la mail dello chef intasata da curriculum inviati, va detto, un po’ a casaccio da tutta Italia.
Così Federico ha proseguito per la sua strada e rinunciato agli annunci.
Prima di tutto questo, giusto per ricordare, ci sono stati gli esordi come cuoco personale di Ezio Greggio e volto de La prova del Cuoco (partito come ospite volante, diventato poi protagonista assoluto della scuderia Rai di Antonella Clerici).
Oggi è un nome associato tout court alla ricerca e alla conoscenza del prodotto locale. Che avvolge e rilancia secondo schemi imprevedibili, molto affascinanti per palato occhio e testa, costantemente rinnovati.
Tra le mille cose (ne fa parecchie) è stato, di recente, uno dei due chef della cucina comasca selezionati per andare a a Parigi in occasione della candidatura di Como a Città Creativa Unesco.
Queste le premesse. Oggi Elisa e Federico hanno, evidentemente, abbandonato la delusione di qualche anno fa.
Ci riprovano e pubblicano un nuovo annuncio. Molto dettagliato. Patti chiari e amicizia lunga:
Siamo alla ricerca di un cameriere di sala con esperienza pregressa in ristoranti gastronomici.
La figura deve rispecchiare le seguenti caratteristiche di base:
– conoscenza del mercato della ristorazione di alto livello
– inglese FLUENTE
– eleganza nel servizio e attenzione alla cura della persona
– disponibilità full time
– passione per il settore eno-gastronomico
Cerchiamo una persona competente che lavori insieme a noi con continuità, pertanto l’offerta è rivolta solamente a chi ha intenzione di fare carriera in questo settore e non di trovare un lavoro temporaneo.
Verranno presi in considerazione solamente i CV in formato europeo con fotografia.
Non offriamo alloggio. Giorno di riposo: domenica + 3 mattine alla settimana
Insomma, va bene “ah la crisi, la crisi”, ma volendo lavoro se ne trova. In questa città che sulla ristorazione, il turismo e il commercio sta rifondando un intero sistema economico, qualche occasione ancora c’è.
Con condizioni serie, ovvio.
Info e contatti: feelcomo.com
Un commento
Ma la paga com’è? Che genere di contratto propongono: a tempo determinato o indeterminato? Perché anche questi dati dovrebbero essere importanti.
O no?